Ruffini e la funzione sociale del teatro “Viva il politicamente scorretto. Solo così la satira può sopravvivere“
L’attore livornese parla dei prossimi impegni e del vecchio-nuovo spettacolo che promette scintille "Basta omologazione, basta sentirsi offesi per qualunque cosa, basta temere di pestare i piedi a qualcuno".