Roma, 25 giugno 2023 – Nuovo codice della strada 2023 riscritto dal ministro Matteo Salvini: aumentano di un terzo le multe per chi si mette al volante dopo aver assunto alcol. Ecco nel dettaglio la guida alla lettura dei nuovi provvedimenti spiegati da Luigi Altamura, comandante della polizia locale di Verona, esperto di sicurezza stradale di Asaps (che ha appena riconfermato come presidente Giordano Biserni).
Guida in stato di ebbrezza e multe, ecco gli aumenti
Nella relazione illustrativa del Ddl che nel giro di qualche mese riformerà il codice – per ora il testo è allo stadio di bozza – c’è scritto: “Si prevede l'aumento di un terzo delle sanzioni di cui all'articolo 186 (...) e precisamente:
- da 543 a 2.170 euro nel caso in cui si riscontra un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8
- da 800 a 3. 200 euro nel caso in cui si riscontra un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5
- da 1.500 a 6.000 euro nel caso in cui si riscontra un tasso alcolemico superiore 1,5.
Non solo. Aggiunge la relazione: “Peraltro le predette sanzioni sono raddoppiate nel caso in cui sia stato alterato, manomesso ovvero siano state rimosse o manomessi e sigilli del cosiddetto alcol lock”.
Mini sospensione della patente
Per Altamura tra le novità positive del Ddl (oltre alla formazione sul codice della strada) c’è senz’altro la mini sospensione della patente, “la chiamano sospensione breve, a seconda del punteggio che si ha. Sono state inserite violazioni tra le più pericolose, come l’uso del telefonino, la cintura di sicurezza non allacciata, la mancata precedenza, la mancata distanza di sicurezza. Però hanno voluto fare un po’ meno i duri stabilendo: se tu hai da 20 punti in su non ti sospendo la patente, presumendo che un soggetto con questi numeri sia un ottimo automobilista. Se invece hai meno di 10 punti, da 10 a 1, questa sospensione diventa di 14 giorni. Però ci siamo dimenticati che lo stesso ministero dei Trasporti ricorda che il 98% degli automobilisti italiani ha 20 o più punti sulla patente. Quindi, quando il Ddl diventerà legge dello Stato, tra qualche mese, solo il 2% di chi guida avrà la mini sospensione”.
Chi rischia il blocco di un mese
In caso di incidente stradale, ricorda Altamura, “raddoppiano i termini. Per cui se hai meno di 10 punti avrai la sospensione di un mese”. La novità è che “questo provvedimento non sarà preso dal prefetto ma sarà adottato direttamente dall’organo di polizia stradale”.