Mercoledì 24 Aprile 2024

Serie A, risultati e classifica aggiornata

L'Inter vince 2-0 contro l'Udinese e resta a -3 dai bianconeri. Juventus-Fiorentina finisce 3-0. Ira di Commisso con l'arbitro: botta e risposta con Nedved. Cinque gol della Lazio alla Spal, Milan-Verona 1-1, Atalanta-Genoa 2-2. Poker del Lecce al Torini

Lukaku, doppietta all'Udinese (Ansa)

Lukaku, doppietta all'Udinese (Ansa)

Roma, 2 febbraio 2020 - Nel posticipo serale della 22esima giornata di serie A l'Inter torna a vincere alla Dacia Arena: 2-0 contro l'Udinese. Decide una doppietta di Lukaku, a segno al 64' e poi al 71' su rigore. I nerazzurri restano a -3 dalla capolista Juventus.

La domenica di calcio si è aperta con il 3-0 della Juventus alla Fiorentina . Archiviati gli anticipi del sabato, la partita dell'ora di pranzo vede il ritorno alla vittoria dei bianconeri grazie a due calci di rigore di Cristiano Ronaldo e al sigillo di de Ligt. E proprio i tiri dal dischetto hanno scatenato l'ira del presidente viola Rocco Commisso, che ha puntato il dito contro la direzione di gara. "Sono disgustato: non ho mai parlato in questi termini, ma oggi sono arrabbiatissimo per quel che è successo con l'arbitro", ha tuonato ai microfoni di Dazn a fine partita. "Con 350 milioni di parco giocatori, la Juve non ha bisogno dell'aiuto dell'arbitro - ha insistito -. Il primo rigore forse poteva esserci, il secondo assolutamente no. Non è possibile che gli arbitri decidano le partite". Parole a cui ha replicato il vicepresidente bianconero Pavel Nedved. "Commisso ha tutto il mio rispetto, ma devo dire che si sta usando un po' troppo la scusa degli arbitri con la Juventus", ha dichiarato. Il botta e risposta, però, non è finito qui. "Commisso deve prendersi una tazza di tè - ha aggiunto Nedved poi a Sky Sport -. Capisco che fosse su di giri, ma non si fanno certe dichiarazioni, fanno male al calcio e allontanano la gente dagli stadi, da questo sport che è bellissimo. Ora c'è anche il Var". Informato dell'invito ironico di Nedved, Commisso ha a sua volta ribattuto: "Se lo prenda lui un tè". E poi, ospite a 90' Minuto, ha rincarato la dose: "Nedved chiuda la bocca e non parli con me. Io non parlo con Nedved, parlo semmai col suo presidente". 

La classifica della Serie A

CR7 in gol contro la Fiorentina (Ansa)
CR7 in gol contro la Fiorentina (Ansa)

Serie A: calendario e classifica

Nei match delle 15 la Lazio travolge la Spal per 5-1, Milan e Atalanta pareggiano rispettivamente con Verona (1-1) e Genoa (2-2). Alle 18 poker del Lecce al Torino. Alle 20.45 appuntamento chiave in ottica scudetto: Udinese-Inter. Lunedì chiusura di giornata con il posticipo tra Sampdoria e Napoli (fischio d'inizio alle 20.45).

Non sono mancate le emozioni nei match di ieri, a partire dal primo che ha visto il Bologna prevalere in rimonta sul Brescia per 2-1 grazie alle reti di Orsolini e Bani, quest'ultima giunta quasi allo scadere (di Torregrossa il vantaggio ospite). Tanti gol anche nella sfida delle 18 tra Cagliari e Parma, coi padroni di casa passati in vantaggio per ben due volte con Joao Pedro e Simeone, ma raggiunti dai ducali grazie alla marcature di Kucka e, soprattutto, di Cornelius che al 94' che ha fissato il punteggio sul 2-2. La vera sorpresa, però, è arrivata in serata con il Sassuolo che ha travolto la Roma 4-2. Gli emiliani hanno dominato il primo tempo, chiuso sul 3 a 0 con la doppietta di Caputo e il gol di Duricic. I giallorossi hanno provato a ribaltare la situazione nella ripresa andando a segno prima con Dzeko e poi, nonostante l'espulsione di Pellegrini per doppio giallo, con Veretout su rigore. Ma il sigillo finale di Boga ha chiuso definitivamente i giochi.

Juventus-Fiorentina 3-0, rivivi la diretta

Lazio-Spal 5-1, rivivi la diretta

Milan-Verona 1-1, rivivi la diretta

Milan, la dinastia Maldini va avanti: Daniel esordisce in A contro il Verona

Atalanta-Genoa 2-2, rivivi la diretta

Lecce-Torino 4-0, rivivi la diretta

Udinese-Inter, rivivi la diretta