Venerdì 26 Aprile 2024

Basket, Serie A: Napoli piega Trieste e ritrova il sorriso

I partenopei si sono imposti per 89-82 interrompendo una striscia negativa di cinque ko

Markis McDuffie in azione (Ciamillo-Castoria)

Markis McDuffie in azione (Ciamillo-Castoria)

Napoli, 31 gennaio 2022 – Si chiude con il successo ottenuto dalla GeVi Napoli a spese dell’Allianz Trieste il diciottesimo turno della Serie A di basket: una vittoria molto pesante quella ottenuta dagli uomini di coach Sacripanti, che hanno piegato i giuliani 89-82 interrompendo così una striscia negativa che era arrivata a cinque sconfitte di fila. A mettere una firma importante sul match ci ha pensato Markis McDuffie con i suoi 22 punti, ma è stato più che prezioso anche il contributo fornito da Jordan Parks (13 punt), Arnas Velicka e Pierpaolo Marini (autore di 11 punti come il lituano ma anche della tripla della staffa. Zero punti ma 5 assist e 3 rimbalzi per Luca Vitali all’esordio in biancoazzurro. A Trieste, che era riuscita ad azzerare uno svantaggio in doppia cifra, non sono invece bastati i 21 punti di Fabio Mian e i 17 di Adrian Banks.  

La gara

Dopo un avvio equilibrato, Napoli, sfruttando i canestri di uno scatenato McDuffie (15 punti nei primi 10’), ha messo il turbo chiudendo il primo quarto con un vantaggio in doppia cifra (28-17). Un +11 cresciuto di due unità all’alba della seconda frazione (30-17), prima della poderosa reazione giuliana guidata dalle stilettate di Mian e Banks, capaci di guidare gli ospiti al -2 (40-38). All’Allianz è però mancato il guizzo dell’aggancio e così la GeVi ha potuto nuovamente allungare l’elastico del vantaggio fino al +8 del 20’ (56-48). Parks e Rich, dopo la sosta di metà gara, hanno rialzato l’asticella del disavanzo oltre la doppia cifra ma l’Allianz ha mostrato per l’ennesima volta grande resilienza, affidandosi a Mian, Banks e un ottimo Cavaliero in uscita dalla panchina per riacciuffare Napoli. Fatale ai partenopei anche un tecnico a Zerini, costato il controsorpasso dell’Allianz che, dopo aver chiuso il terzo quarto a +3 (68-71), ha allungato a +5 (71-76). Una spallata che non ha comunque steso gli uomini di Sacripanti che hanno trovato in Marini il terminale offensivo giusto per avere la meglio: dell’ex Forlì anche la tripla della staffa a pochi secondi dalla fine.

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