Giovedì 3 Ottobre 2024
MATTEO AIROLDI
Basket

Basket, Serie A: Milano piega Tortona e si prende il primato. Virtus ko, Verona retrocede

I risultati del penultimo turno di regular season

Tortona-Milano (foto Ciamillo)

Tortona-Milano (foto Ciamillo)

Bologna, 30 aprile 2023 – Nel penultimo turno del campionato di Serie A di basket l’EA7 Milano è riuscita ad agganciare e a sorpassare in vetta per la differenza canestri negli scontri diretti la Virtus Segafredo Bologna. L’Olimpia ha infatti sconfitto sul filo di lana la Bertram Tortona 77-75: una vittoria maturata al culmine di un match estremamente equilibrato e deciso dalle prestazioni di grande spessore di Billy Baron (21 punti) e Shabazz Napier (15 punti, 6 rimbalzi e 5 assist). Proprio i due esterni biancorossi hanno firmato le giocate che hanno permesso a Milano di prendere un piccolo margine di vantaggio a inizio quarto quarto, che poi i meneghini hanno saputo proteggere non senza fatica nel finale. L’aggancio in vetta è arrivato perché in quel di Treviso la Nutribullet padrona di casa ha sgambettato la Virtus Bologna sconfiggendola 89-88 al termine di un match che ha avuto un importante strascico di polemiche finale: la compagine trevigiana, oggi sospinta dal terzetto formato da Adrian Banks (21 punti), Paulius Sorokas (16 punti) e Ike Iroegbu (17 punti), ha provato ad allungare nel terzo quarto portandosi anche a +10, ma la Virtus ha risposto in maniera decisa affidandosi a Toko Shengelia (21 punti e 8 rimbalzi) e Marco Belinelli (14). Si è così arrivati ad un acceso testa a testa, deciso dal gioco da tre punti di Banks a 2.5” dalla fine: una chiamata arbitrale molto contestata dai felsinei che reclamavano un fallo in attacco dell’americano in forza alla Nutribullet, la quale ha così blindato la permanenza in A. La penultima giornata di regular season ha però sancito anche un importante verdetto in coda al gruppo: la retrocessione della Tezenis Verona dopo un solo anno dal ritorno nella massima serie. Gli scaligeri hanno infatti pagato con il prezzo più caro la sconfitta patita contro la Pallacanestro Trieste, capace di imporsi per 85-77: ben sei gli uomini in doppia cifra tra i biancorossi giuliani (Stefano Bossi miglior realizzatore con 16 punti), che hanno schiacciato sull’acceleratore già nel primo quarto – chiuso avanti 24-12 – e non si sono più voltati indietro.

Gli altri risultati

In chiave playoff è stato invece molto pesante il successo della Dolomiti Energia Trento che ha superato 86-84 l’Umana Reyer Venezia chiudendo una striscia vincente di sette vittorie dei lagunari e assicurandosi la matematica certezza di avere un posto tra le prime otto della classe: i bianconeri hanno saputo raddrizzare un avvio di gara in salita (22-12 per Venezia al termine del primo quarto) e al termine di una gara vissuta sul filo dell’equilibrio ha piazzato la zampata vincente grazie ai liberi realizzati a tempo praticamente scaduto da Matteo Spagnolo. Approfittando del ko patito da Pesaro – battuta 98-87 dalla Gevi Napoli nell’anticipo di ieri (29 punti per Elijah Stewart e 20 per Jordan Parks) – e sconfiggendo 75-69 l’Happy Casa Brindisi (20 punti con 9 rimbalzi per Amedeo Della Valle e 21 punti per Troy Caupain), la Germani Brescia si è issata al settimo posto della classifica proprio a pari punti (a quota 28) con i salentini che sono comunque già certi di partecipare alla postseason. In fondo alla classifica, al netto della già citata aritmetica retrocessione della Tezenis Verona, resta più viva che mai la bagarre per decidere chi scenderà in A2 assieme agli scaligeri: in questo senso appare piuttosto complicata la situazione della Unahotels Reggio Emilia, sconfitta 89-77 dalla Dinamo Sassari di un immarcabile Chris Dowe (28 punti). In lotta per la salvezza resta però anche la Givova Scafati, quale ha perso 95-81 contro la Openjobmetis Varese (33 punti per Colbey Ross e 24 per Markel Brown): un successo di grandissimo peso specifico per gli uomini di Matt Brase che, in virtù della riduzione dei punti di squalifica arrivata in settimana (da 16 a 11), hanno ottenuto la certezza di restare in A anche il prossimo anno.