Luna crescente (Ansa)
Roma, 31 dicembre 2019 - Sarà in cielo lo spettacolo della notte di San Silvestro. E no, non stiamo parlando dei tradizionali botti di Capodanno. O meglio, non solo di quelli. Chiedere alle stelle, anzi ai pianeti. Un presepe luminoso che vedrà come protagonisti la Luna, Venere e Sirio. Una combinazione piuttosto rara, con la Luna crescente che sarà abbinata a un meteo con pochissime nubi in tutta Italia. Almeno per la prima parte della serata. Ma andiamo con ordine.
Previsioni del tempo
Le previsioni del tempo indicano confermano infatti l'alta pressione, con l'anticiclone a farla da padrone, portando sole e temperature nella media (quindi freddino) in quasi tutto lo stivale. Nessun allarme, quindi, per chi vuole trascorrere l'ultima notte dell'anno nelle piazze delle grandi città. Da Roma a Milano, passando per Bologna, Torino, Napoli e Firenze. Sarà un fine 2019 sereno, salvo per qualche nube di passaggio. Il pericolo, come spiega ilMeteo.it, arriverà semmai dalla nebbia che potrà scendere sulla Val Padana, soprattutto nella notte e al mattino presto del primo gennaio. Anche 3Bmeteo parla di "diffuse nebbie" sulle pianure del nord e nelle valli del centro. Nei primi giorni di gennaio le temperature potrebbero aumentare di qualche grado, oltre la media del periodo, mentre tra il 4 e il 6 gennaio i modelli prevedono un possibile affondo di aria fredda, con correnti dirette verso i Balcani. Mancando ancora diversi giorni alla Befana, è però opportuno continuare a consultare le previsioni meteo che, con l'avvicinarsi della data, diventeranno via via più attendibili.
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Le temperature città per città
LA MAPPA DI 3B METEO
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Luna, Venere e Sirio
Prima della nebbia, dovrebbe essere una serata serena. E lo spettacolo di stelle, satellite e pianeti sarà mozzafiato. Dall'aperitivo al brindisi di mezzanotte. Luna, Venere e Sirio accompagneranno, luminose, i buoni auspici per il 2020. A svelare i segreti del cielo per la notte di San Silvestro è Paolo Volpini, dell'Unione astrofili italiani (Uai). Al calare dell'oscurità, il primo ad accendersi in cielo sarà Venere: "lo troveremo a sud-ovest, un pò più in alto a sinistra rispetto al punto dove sarà tramontato il Sole. Non si può sbagliare, perché il pianeta sarà l'oggetto più brillante nella prima parte della serata", assicura Volpini.
Tre ore dopo il Sole, intorno alle 19.30, tramonterà anche Venere. "Lascerà il posto a Sirio, la stella più brillante del cielo notturno, che sorgerà a est per culminare a sud verso la mezzanotte". Vicino potremo riconoscere Orione, la costellazione più nota del cielo invernale, e più in alto Toro e Gemelli, sempre nel cielo a sud-est.
Verso sud-ovest, invece, si mostreranno luminose Pegaso, Andromeda e Perseo, facilmente riconoscibili anche dai neofiti delle stelle. Un tocco di magia almeno nella prima parte della serata, lo porterà la falce di Luna crescente: "Chi avrà il cielo sgombro a occidente, ad esempio lungo la costa tirrenica, potrà ammirare la Luna riflessa sul mare", spiega ancora Volpini. Ma attenzione: la luna tramonterà attorno alle 22. Può valere la pena fare una pausa dal cenone per uscire ad ammirarla a cielo aperto. Non si paleserà, invece, la cometa aliena Borisov, ora troppo vicina al sole e quindi difficilmente osservabile alle nostre latitudini.