Mercoledì 13 Novembre 2024

Coronavirus, Danimarca e Polonia chiudono frontiere. Oms: "Europa centro pandemia"

Spagna, è emergenza nazionale. Didattica ferma in 11 Lander tedeschi su 16. Londra lascia scuole aperte. A Parigi Louvre serrato fino a nuovo ordine. Bolsonaro: "Sono negativo al Covid19". Aveva incontrato Trump. Cina, solo 8 contagi e 'importati'. Il calcolo delle vittime: 5.043 morti in tutto il mondo

Coronavirus, sulle ramblas di Barcellona con la mascherina (Ansa)

Coronavirus, sulle ramblas di Barcellona con la mascherina (Ansa)

Roma, 13 marzo 2020 - Nel mondo si espande  l'infezione da coronavirus, ma è l'Europa ad essere "il nuovo centro della pandemia", avverte l'Oms. La decisione più drastica arriva dalla Danimarca che fa saper di aver chiuso le frontiere a tutti i cittadini stranieri. L'hanno poi seguita anche la Polonia, Cipro e il Kosovo.

Usa, Trump dichiara l'emergenza nazionale

News dal mondo

Contagiati la moglie del premier canadese Trudeau e il ministro dell'interno australiano Dutton (che la settimana scorsa ha incontrato Ivanka Trump), mentre il premier della Romania Orban è in quarantena. Il presidente brasiliano Bolsonaro fa invece sapere di essere "negativo al test": nei giorni scorsi aveva visto Trump. Gli Stati Uniti si preparano a dichiarare l'emergenza nazionale mentre la Spagna lo ha già fatto. 

Intanto in Cina il peggio sembra essere passato: solo 8 i nuovi contagi (e per di più importati: 3 da Olanda, 2 da Italia e uno da Corea del Sud, Francia e Austria) e guarigioni all'80%. A rischio i Giochi di Tokyo 2020, ma il Cio non molla. E anche l'Isis diffonde ai militanti le indicazioni per difendersi dal virus: 'Lavarsi le mani e affidarsi ad Allah'.

 FOCUS / "Il primo caso in Cina risale al 17 novembre"

Spagna, è stato di emergenza. Stop a calcio e basket

Boom di nuovi casi in Spagna, dove il governo ha dichiarato lo stato di emergenza: i decessi sono 120, mentre si contano 4.209 contagiati, 1.241 più di ieri. Per tentare di fermare l'infezione circa 66.000 abitanti di Igualada, Odena, Santa Margarida de Montbui e Vilanova del Cami "non possono lasciare la loro area urbana" ma non sono confinati a casa, ha annunciato ieri la Protezione civile spagnola.  Il ministero dei Trasporti ha vietato l'attracco delle navi da crociera e l'arrivo di imbarcazioni italiane nei porti spagnoli e ha sospeso i collegamenti marittimi e aerei con il Marocco. 

La Comunidad di Madrid ha seguito la 'linea italiana' decidendo la chiusura di bar, discoteche e ristoranti: i casi di contagio a Madrid sono scoppiati nelle ultime ore raggiungendo i 2 mila (in tutto la Spagna sono quasi 4 mila), con 40 morti. Nella capitale sono 190 i pazienti ricoverati in terapia intensiva.

Già ieri in Spagna il Consiglio dei ministri straordinario, tenuto in videoconferenza, ha approvato un pacchetto di misure,  raccomandando la chiusura di scuole e università. Sempre ieri si è deciso lo stop al campionato di calcio per almeno due giornate. La Liga comunica: "Tale decisione sarà rivalutata dopo il completamento delle quarantene decretate nei club interessati e altre possibili situazioni che potrebbero sorgere". 

La Francia ferma, calcio, scuole e Louvre

In Francia si ferma il calcio. I campionati di Ligue 1 e Ligue 2  sono sospesi "fino a nuovo ordine" dopo gli annunci di ieri sera del presidente della Repubblica, Emmanuel Macron. Lo hanno deciso i presidenti delle società questa mattina

Le scuole della Francia resteranno chiuse da lunedì e per "almeno quindici giorni", probabilmente fino alle vacanze di primavera, conferma il ministro francese della Salute, Olivier Véran. La scelta di chiudere asili, scuole e università - una ipotesi seccamente smentita qualche giorno fa dal ministro dell'Istruzione, Jean-Michel Blanquer - è stata decisa dopo una riunione con gli esperti all'Eliseo. Serrato il Louvre fino a nuovo ordine.  ll ministro francese dell'Economia Bruno Le Maire ha promesso "indennizzi quotidiani" per quei genitori, in particolare le donne sole, che dovranno occuparsi dei figli rimasti a casa.

Stop anche alla Premier League

Anche la Premier League è pronta a fermarsi fino al 4 aprile, scrive la Bbc. La decisione è stata presa questa mattina, nel corso di una riunione d'emergenza durata10' dopo che diversi club - Arsenal, Chelsea e Everton, al momento - si sono messi in auto-quarantena a causa del contagio di diversi giocatori. Anche le tre serie minori del calcio professionistico inglese hanno deciso di fermarsi, con una decisione presa all'unanimità. 

Gb, linea attendista: è polemica. 

La Gran bretagna sceglie la linea attendista: uffici e scuole aperte, in casa chi ha la febbre. E infuriano le polemiche Il consigliere scientifico Sir Patrick Vallance ha spiegato che l'obiettivo è creare "un'immunità di gregge" prima del prossimo inverno e ha avvertito: il Covid-19 è destinato a diventare "un virus annuale, un'infezione stagionale annuale", di qui la necessità di scaglionare nel tempo le misure più restrittive. L'ex ministro della salute Jeremy Hunt ha criticato il governo per il rinvio di misure come la chiusura delle scuole e lo stop agli assembramenti e ha osservato che Londra è "un'eccezione" tra i maggiori Paesi. Ma Vallance ha replicato che il governo Johnson vuole "cercare di spalmare il picco, non di eliminarlo completamente": "Ciò che non vogliamo è che tutti se lo prendano in breve tempo intasando i servizi sanitari". 

Germania e Svizzera: scuole chiuse

Calcio fermo anche il Gemania: sospesa la Bundesliga. La maggior parte dei Laender tedeschi, 11 su 16, invece, ha annunciato la chiusura delle scuole a partire da lunedì come misura di contrasto al diffondersi del coronavirus. Tra le regioni coinvolte il Nordreno-Vestfalia, la più popolata del Paese, e la Baviera. Ieri la cancelliera Angela Merkel aveva detto che la decisione in merito alla chiusura delle scuole spettava alle singole regioni. Sale a 7 il bilancio delle vittime. 

Chiude le scuole anche la Svizzera. 

L'Austria chiude i valichi minori

Vienna chiude dalla mezzanotte 47 valichi di frontiera minori con l'Italia, la maggior parte dei quali si trova in alta montagna. Il regolamento del ministro dell'Interno Karl Nehammer prevede inoltre che il traffico frontaliero lungo la strada federale vicino Thoerl-Maglern sarà possibile solo tra le 6 e le 21.  Chiusi, tra gli altri, il Passo Nassfeld e il Passo Ploecken in Carinzia, lo Staller Sattel nel Tirolo orientale e il Timmelsjoch in Tirolo. Gran Parte dei valichi di frontiera ora chiusi sono raggiungibili solo tramite sentieri escursionisti. I valichi di frontiera su strade principali come Passo Resia, Brennero, Sillian e Thoerl-Maglern sono quindi ancora aperti. 

Praga si blinda 

Blinda i confini anche la Repubblica Ceca che da lunedì bloccherà gli stranieri che vogliono entrare nel Paese e i cechi che vogliono andare all'estero. Pronta a fare lo stesso l'Ucraina. 

Il resto del mondo

Mentre il 50% dei russi dichiara di non aver paura del contagio, l'Islanda chiude le università e vieta i grandi eventi. In Kuwait si contano 100 contagi, c'è il primo caso accertato di coronavirs in Etiopia, in Belgio si conano 556 casi (ma sarebbero dati sottostimati). Costa Crociere annuncia oggi che sospenderà volontariamente le operazioni globali delle sue navi sino al 3 aprile. 

Coronavirus, i dati live

(L'articolo prosegue sotto la mappa)

Quanti morti nel mondo

La pandemia di nuovo coronavirus ha causato la morte di 5.043 persone in tutto il mondo, la maggioranza in Cina, secondo un bilancio pubblicato da Afp a partire da fonti ufficiali.  Un totale di 3.176 persone sono decedute in Cina, 1.016 in Italia e 514 in Iran, i tre Paesi più colpiti per numero di morti. Dai primi casi, registrati a dicembre, i contagiati sono stati più di 134.300 in 121 Paesi e territori.  

image

Olimpiadi: Abe chiama Trump

I preparativi per le Olimpiadi di Tokyo continueranno ad andare avanti nonostante il coronavirus: lo ha chiarito oggi il primo ministro giapponese Shinzo Abe durante una telefonata con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che aveva suggerito di rimandare i giochi.  Abe ha elencato a Trump gli sforzi del Giappone per le Olimpiadi, ha detto il portavoce del governo Yoshihide Suga in una conferenza stampa.  I due leader hanno concordato di coordinarsi strettamente tra loro per lo svolgimento degli eventi, ha aggiunto Suga.  "Il Comitato Olimpico Internazionale e gli organizzatori di Tokyo non stanno prendendo in considerazione la cancellazione o il rinvio dei Giochi", ha poi detto ai giornalisti il ​​ministro olimpico Seiko Hashimoto.