Venerdì 26 Aprile 2024

Coronavirus, Trump blocca i voli dall'Europa. E propone rinvio Olimpiadi

Il presidente Usa ritiene che Bruxelles non abbia fermato in tempo i viaggi dalla Cina. La Gran Bretagna esclusa dal divieto. Ue: "Decisione presa unilateralmente e senza consultazione"

Donald Trump  annuncia stop a voli per Europa (Ansa)

Donald Trump annuncia stop a voli per Europa (Ansa)

Washington, 12 marzo 2020 - Donald Trump chiude gli Stati Uniti per fermare il coronavirus e suggerisce di rinviare le Olimpiadi di un anno. Stop dunque ai viaggi dall'Europa per 30 giorni, ha annnuciato il presidente in prima serata dallo dallo Studio Ovale. Un bando che scatterà da domani a mezzanotte e risparmia la Gran Bretagna ("perché sta facendo un buon lavoro"). "E' molto importante che tutti i Paesi e le aziende sappiano che il commercio non sarà in alcun modo impattato dalla restrizione sui viaggi in Europa. La restrizione blocca le persone e non i beni", ha precisato Trump su Twitter, dopo che il panico di uno stop a tutto il commercio transatlantico aveva fatto crollare i prezzi del petrolio. 

"Siamo in un momento critico nella lotta contro il virus", sono state le parole di Trump "Questo è il più aggressivo e comprensivo sforzo dell'era modera per fronteggiare un virus straniero. Abbiamo fatto una mossa vitale agendo per tempo sulla Cina ora dobbiamo fare la stessa cosa con l'Europa. Non esiterò mai ad agire per proteggere la vita, la salute e la sicurezza del popolo americano. Metterò sempre prima il benessere dell'America". 

Poi il presidente degli Stati Uniti ha accusato l'Europa non essere intervenuta per tempo vietando i viaggi dalla Cina e da altre zona calde: "Come risultato, alcuni focolai negli Usa sono legati ai viaggi dall'Europa". 

La replica dell'Ue

L'annuncio è stata una sorpresa per la Ue, che secondo fonti diplomatiche non era stata informata. "Il Coronavirus è una crisi globale, non limitata a nessun continente e richiede cooperazione piuttosto che un'azione unilaterale. L'Ue disapprova il fatto che la decisione degli Stati Uniti di aumentare il divieto di viaggio sia stata presa unilateralmente e senza consultazione", è stato il commento della presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, e del presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. "L'Unione europea sta agendo con forza per limitare la diffusione del virus", concludono. 

"E' impensabile che non ci siano comunicazioni tra Usa e Ue in questo momento, hanno ragione la presidente della Commissione e il presidente del Consiglio europeo a denunciarlo. Queste iniziative, in questo momento devono essere discusse tra noi", dice anche il presidente del Parlamento, David Sassoli, intervenendo su Radio1 Rai. Critiche a cui lo stesso Trump ha replicato con un "ci sarebbe voluto del tempo e dovevo agire rapidamente".

I contagli negli Usa

L'inquilino della Casa Bianca, quindi, corre ai ripari dopo le accuse di aver sottovalutato il rischio coronavirus. Negli Usa i contagi hanno superato quota 1.200, con almeno 37 decessi. Infettata anche una persona dello staff della senatrice americana Maria Cantwell, il suo ufficio di Washington è stato chiuso. Tra i malati eccellenti ci sono anche Tom Hanks e la moglie Rita Wilson, in Australia per la produzione di un film.

Previsti aiuti economici: Trump ha chiesto al Congresso tagli alle tasse in busta paga, il rinvio per alcune categorie dei termini per la dichiarazione dei redditi e 50 miliardi di dollari per prestiti per la piccola impresa. 

L'emergenza è stata dichiarata in quasi tutti i 30 Stati. Cancellati eventi culturali e sportivi, chiuse molte scuole e vietato gli assembramenti. Stop anche ai comizi elettorali, nel pieno delle presidenziali. Sospeso il campionato Nba a tempo indefinito per la positività di un cestista: Rudy Gobert, Utah Jazz.