Giovedì 9 Maggio 2024

Coronavirus Cina, "risale al 17 novembre il primo paziente accertato"

Lo ricostruiscono i media sulla base di documenti governativi. Sarebbe un 55enne residente nell'Hubei

Coronavirus, squadra di pulizie in Cina (Ansa)

Coronavirus, squadra di pulizie in Cina (Ansa)

Pechino, 13 marzo 2020 - Il paziente zero del maledetto coronavirus che sta infettando il mondo deve essere ancora indivituato e confermato, ma il primo caso finora accertato in Cina di infezione al Covid-19 è del 17 novembre: il South China Morning Post, in base a documenti governativi consultati, ha scritto che potrebbe trattarsi di un uomo di 55 anni residente nella provincia dell'Hubei

Capire come si sia diffusa l'infezione può aiutare a chiarire come i casi non rilevati abbiano contribuito alla trasmissione della malattia e a comprendere la reale minaccia del virus. Da quella data in avanti, ogni giorno sono furono rilevati da 1 a 5 nuovi casi. Al 15 dicembre il numero delle infezioni era a quota 27, con il primo aumento a doppia cifra al 17 dicembre.

Tre giorni dopo il totale salì a quota 60. Il 27 dicembre, Zhang Jixian, un dottore dell'Hubei Provincial Hospital of Integrated Chinese and Western Medicine, comunicò alle autorità che la malattia era causata da un nuovo coronavirus. A quella data, più di 180 persone erano contagiate e alla fine del 2019 i casi erano 266, saliti a 381 al primo giorno del 2020.