Mercoledì 24 Aprile 2024

MotoGp, Ducati guarda avanti. Dall’Igna: “Finale amaro ad Austin, ma restiamo fiduciosi”

L’ingegnere deluso per la caduta di Bagnaia. C’è però la consapevolezza della forza e qualità della moto

Pecco Bagnaia e Gigi Dall'Igna

Pecco Bagnaia e Gigi Dall'Igna

Bologna, 19 aprile 2023 - Un weekend quasi da dimenticare per il team ufficiale Ducati in quel di Austin per il gran premio delle Americhe. Pecco Bagnaia era sostanzialmente in controllo e avrebbe potuto portare a termine l’en plein con pole position, sprint race e gara, ma una caduta in curva 2 la domenica ha spalancato le porte del successo ad Alex Rins, primo pilota Honda che non fosse Marc Marquez a vincere dopo cinque anni. Così, tra Termas de Rio Hondo e Austin i punti buttati dal campione del mondo in carica sono stati ben 45, lasciando la vetta della classifica mondiale a Marco Bezzecchi con 9 punti di vantaggio.

Dall’Igna: “Avanti con fiducia. Marini? Grande lavoro di Vr 46”

Quarantacinque punti possono essere importanti nell’economia di una lotta mondiale, ma anche l’anno scorso Bagnaia sembrava spacciato, meno novanta da Quartararo, poi la grande rimonta finale lo ha portato sul trono del mondo. Di sicuro non si può sperare tutti gli anni di produrre rimonte così incredibili e per questo Ducati spera in una prima parte di campionato più solida, ma per il momento sono arrivati due sanguinosi zero che hanno lasciato Marco Bezzecchi in testa alla classifica. L’analisi di Dall’Igna: “E’ stato un finale amaro, lo zero arriva dopo aver dominato qualifiche e sprint race e fa ancora più male - le sue parole - Credo che la caduta di Pecco sia stata inaspettata, ma la prestazione è stata solida anche in gara. Le condizioni erano comunque difficili e ci sono stati tanti ritiri”. Dall’Igna però vuole guardare avanti con fiducia, con una moto che va forte, è di fatto la migliore del mondiale, e anche con gli altri team che continuano nei loro progressi: “Ci sono state note positive come il podio di Luca Marini, che ha fatto una splendida gara e premiata con il primo podio in carriera. Tutto conferma l’ottimo lavoro del Team VR 46”. Ma è nel team ufficiale che serve non abbattersi e riproporsi ancora più forti al prossimo appuntamento in quel di Jerez de la Frontera il 30 aprile: “Non faremo vacillare la nostra fiducia e le nostre certezze - ancora Dall’Igna - Dovremo trarre insegnamento da quello che è successo con consapevolezza e umiltà, ben sapendo che nulla può essere dato per scontato. I rivali sono forti e a loro rivolgiamo i nostri complimenti”. Sarà certamente un campionato lungo e combattuto che per ora non ha un padrone in classifica, oppure ce lo avrebbe avuto se Bagnaia non avesse lasciato per strada 45 punti in due gran premi. Dall’Igna è pronto alla battaglia: “Dobbiamo accettare ciò che la gara ci offre e allo stesso tempo andare avanti con spirito di squadra. Pensiamo già al prossimo gran premio. Questo campionato sarà lungo e combattuto”. Il circus ora torna in Europa per il gran premio di Spagna a Jerez dove, oltre a Marc Marquez, dovrebbe rientrare pure Enea Bastianini, compagno di Pecco Bagnaia.

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