Giovedì 25 Aprile 2024

Riapertura scuole, De Luca attacca il Governo: "Offensivo verso la Campania"

Il governatore è infuriato per la revoca dell'ordinanza di chiusura delle scuole, impugnata dal Consiglio del ministri

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca

Napoli, 15 gennaio 2022 - "Sulla chiusura delle scuole, il Governo ha assunto una posizione irrispettosa e offensiva nei confronti della Campania". È dura la reazione del governatore Vincenzo De Luca alla sospensione da parte del Tar della sua ordinanza di chiusura delle scuole, impugnata dal Consiglio dei ministri domenica sera. Una posizione quella di De Luca, appoggiata dai presidenti di altre regioni e da molti sindaci della Campania, ma che ha alla fine è stata cancellata con un colpo di spugna lunedì 10 gennaio.

"In questo momento - spiega De Luca - abbiamo in Campania 111 comuni in cui non si sono aperte le scuole. Così come in Sicilia, dove a Palermo e Catania tutte le scuole sono chiuse, non solo le elementari. Il Governo non ha impugnato nulla, questa è la dimostrazione che è stata fatta un'operazione propagandistica per poter poi dire che è tutto aperto. L'Italia sembrava Stoccolma: va tutto bene", afferma De Luca che accusa l'Esecutivo "di riproporre il centralismo burocratico del Governo precedente" definito come "l'ottusità di quelli che da Roma pensano di governare i territori che neanche conoscono".

Ecco i motivi dell’ordinanza

“La prova di quello che sto dicendo - prosegue - è in questo: il Governo ha impugnato l'ordinanza della Regione Campania che era equilibrata e misurata. Avevamo chiuso le scuole dell'infanzia, elementari e medie per una ragione di merito molto semplice: quella fascia di età non è vaccinata in maniera ampia. Volevamo prenderci due settimane di respiro per procedere con la campagna vaccinale per poi aprire in serenità", spiega De Luca che si definisce "un pacifico guerriero a cui piace la vita tranquilla, ma non piace essere preso per i fondelli" e parla di "cialtronata" da parte del Governo che "ha impugnato alle 22,15 di domenica sera l'ordinanza con le scuole che si aprivano il lunedì".

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De Luca: “Scelta demagogica”

"La mia sensazione è questa: nella conferenza stampa di lunedì (quella del premier Draghi, ndr) l'unico obiettivo sostanziale era quello di dimostrare ai cittadini che in Italia va tutto bene. L'economia cresce, le scuole si aprono, non abbiamo problematiche relative al Covid. Una scelta demagogica e inaccettabile”, sostiene il governatore campano. "Ho voluto fare queste considerazioni - chiosa il presidente della Campania - perché non mi piaceva che il Governo si presentasse con il volto dei monaci trappisti".