Mercoledì 24 Aprile 2024

Covid Campania, 19 novembre 2021: 885 casi e una vittima. De Luca: “Misure severe no-vax"

Stabili indice di contagio a 3,04% e terapie intensive. Due studenti di 11 e 12 anni gravi. Focolai nelle scuole “mille alunni in isolamento”

Bollettino Covid Campania, 19 novembre 2021

Bollettino Covid Campania, 19 novembre 2021

Napoli, 19 novembre 2021 - Sono 885, in Campania, i casi positivi al Covid nelle ultime 24 ore su 29.048 test esaminati. 1.037 i positivi al Covid registrati ieri 18 novembre 2021 su 32.539 test esaminati. Resta sostanzialmente stabile l'indice di contagio che ieri era pari al 3,18% ed oggi è al 3,04%. Un solo decesso segnalato dal bollettino dell'Unità di crisi. Negli ospedali resta invariato a 24 il numero dei posti letto occupati nelle terapie intensive; in leggero aumento i ricoveri in degenza che salgono a 298 (+2 rispetto a ieri).

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I dati dalle province

Nel dettaglio nella provincia di Napoli sono 541 i nuovi casi, per un totale da inizio pandemia che sale a quota 284.828. In quella di Salerno sono 122 (77.037), a Caserta 145 (73.568), ad Avellino 25 (22.351) e infine a Benevento sono 31 i nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore (14.254).

La Campania chiede “misure dure per i no vax”

"Non abbiamo voglia di perdere tempo con i no vax e con tutti gli ‘sfrantummati d'Italia’. La Campania è fra le Regioni che chiedono misure rigorose, dure e specifiche nei confronti di chi decide di essere un creativo e di non vaccinarsi". Lo dice, nel corso nel corso della diretta Facebook, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

Impennata dei contagi

"In Italia c'è una forte impennata di contagi, anche se continuiamo a rilevare che gran parte di questi non danno esiti pesanti perché oltre metà dei contagiati e asintomatica. C'è un dato che però deve preoccuparci e riguarda gli ultraottantenni: il 38% in Italia e il 34% in Campania non ha fatto la terza dose. Faccio un appello particolarmente caloroso affinché tutti facciano il richiamo", dice De Luca in apertura del suo consueto appuntamento social del venerdì pomeriggio per fare il punto sull'emergenza Covid. Nel ribadire le priorità della Regione nella campagna vaccinale (personale sanitario e scolastico) il governatore esprime ancora una volta la sua preoccupazione per le fasce giovanili.

La situazione nelle scuole: 30 focolai

"Abbiamo ad oggi in Campania due casi gravi tra giovani di età compresa fra gli 11 e i 12 anni". spiega De Luca. Il governatore ha fatto sapere che nel territorio dell'Asl Napoli 2 Nord ci sono trenta focolai “per un numero complessivo di ragazzi positivi, parliamo di primaria e media, di 129 unità - dice De Luca - Abbiamo 67 classi in isolamento e il numero di alunni in isolamento che sono entrati in contatto di quasi mille alunni. Noi dobbiamo sapere che siamo in una situazione delicata, che riguarda in modo particolare le fasce giovanili ma più in generale l'Italia".

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Vaccinazione al personale scolastico entro metà dicembre

"Noi stiamo lavorando sulle due priorità della terza dose per il personale sanitario, già obbligatoria di fatto, e il personale scolastico. Ormai la gran parte del personale scolastico ha superato i 6 mesi dall'ultima somministrazione, dunque entro le prime due settimane di dicembre noi dobbiamo essere bravi a completare la terza dose per il personale scolastico, cioè dobbiamo arrivare all'immunizzazione", ha detto il presidente nel corso della diretta Facebook. "Il personale scolastico, essendo in contatto con bambini non vaccinati - ha spiegato De Luca - è più esposto di altri nostri concittadini a un ritorno di contagio Covid. Abbiamo fatto un miracolo nei mesi scorsi, il personale scolastico ha dato una prova straordinaria di responsabilità e sono convinto che per metà dicembre avremo fatto la seconda o terza dose a tutto il personale scolastico nella nostra regione".