Mercoledì 24 Aprile 2024

Previsioni meteo, ancora temporali. Poi la tregua e gran caldo, ma...

Torna l'estate in tutta Italia nell'ultima settimana di luglio. Agosto però rischia di portare nuove piogge. Coldiretti: danni all'agricoltura per il maltempo. VIDEO: la neve sulla Marmolada Previsioni meteo, la furia del maltempo sul Nord Weekend al cinema: quali film vedere e perché

Meteo, maltempo in Lombardia. Alberi abbattuti (Foto archivio)

Meteo, maltempo in Lombardia. Alberi abbattuti (Foto archivio)

Milano, 22 luglio 2018 - Le previsioni meteo dicono che la prossima settimana, dopo il maltempo che ha colpito molte regioni, dovrebbe riaffacciarsi l'estate. Sperando che non si ripresentino sullo Stivale nuovi colpi di scena, a cui gli ultimi mesi ci hanno abituato. "Dopo i numerosi temporali che ieri hanno flagellato il Nord Italia - dice il Centro Epson Meteo -, oggi la perturbazione numero 4 del mese scivolerà lentamente lungo la nostra Penisola portando un peggioramento a fine giornata anche nelle regioni centrali: ci attende quindi una domenica tra sole e nuvole in gran parte del Centro Nord, con rovesci e temporali soprattutto attorno ai rilievi e nelle regioni di Nord Est. Al Sud il caldo si farà ancora più intenso, con punte anche di 40 gradi in Sicilia". Lunedì ancora una giornata movimentata: "Le correnti relativamente più fresche raggiungeranno anche le regioni centro-meridionali, favorendo la formazione di numerosi temporali. In gran parte delle regioni centrali e meridionali, di conseguenza, caleranno le temperature che, per i primi giorni della prossima settimana, in quasi tutta Italia torneranno quindi su valori vicini alla norma".

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Nevica di brutto...

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PREVISIONI PER DOMENICA - Alternanza tra sole e nuvole al Centro Nord e Sardegna, con rovesci e temporali più probabili nel pomeriggio attorno ai rilievi del Nord e sull'Appennino settentrionale fino al settore marchigiano. In forma più isolata rovesci e locali temporali potranno coinvolgere le aree pianeggianti adiacenti. In serata aumenta il rischio di temporali tra est della Lombardia, Emilia e Veneto, in scivolamento nella notte verso la Romagna e gran parte delle regioni centrali. In prevalenza bello e soleggiato al Sud. Temperature massime in rialzo al Nord, in lieve calo sulla Sardegna. Valori anche superiori ai 35 gradi al Sud e in Sicilia, con punte anche di 40 gradi sull'Isola.

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PREVISIONI PER LUNEDÌ - Prevalenza di tempo bello al Nord, salvo gli ultimi rovesci e locali temporali a inizio giornata su Emilia orientale e Romagna. Tempo soleggiato anche su Sardegna e Sicilia occidentale. Nel resto del Paese nuvolosità variabile e tempo decisamente più instabile: rovesci e temporali più probabili al mattino sulle regioni centrali e nei settori settentrionali di Campania e Puglia, nel pomeriggio verranno coinvolte anche Basilicata, Puglia e basso versante Tirrenico peninsulare. In serata rapido miglioramento del tempo in tutte le regioni del Centro e in Campania, tempo ancora instabile, invece, su Molise, Puglia, Calabria e nord-est della Sicilia. Temperature massime in sensibile calo al Centro-Sud e quasi dappertutto attorno ai valori medi stagionali. Venti: da deboli a moderati settentrionali in tutto il Centro-Sud, con rinforzi di Maestrale in Sardegna e nel Canale di Sicilia. Mari in prevalenza mossi, fino a molto mossi il Mare di Sardegna e Canali delle Isole.

TENDENZA DELLA PROSSIMA SETTIMANA - L'ultima settimana di luglio sarà una settimana di stampo estivo, con un caldo senza eccessi. In particolare, martedì tempo in prevalenza soleggiato sull'Italia. Un po' di nubi al Sud con qualche rovescio isolato in Calabria e nord-est della Sicilia, specie sui rilievi. Nel tardo pomeriggio-sera formazione di isolati temporali di calore sulle Alpi occidentali. Insiste il vento moderato di maestrale al Sud e sulla Sicilia. Temperature in ulteriore calo al su Calabria e Sicilia, in aumento altrove. La fase di tempo complessivamente buono e stabile proseguirà anche nella parte centrale della settimana con caldo nella norma e un po' instabilità pomeridiana concentrato sulle zone montuose della Penisola, specie quelle del Nord Italia. Nel corso della settimana le temperature tenderanno ad aumentare gradualmente, portandosi su valori di 2-3 gradi superiori alla norma, specialmente al Centro Nord.

Ilmeteo.it parla di gran caldo per la fine del mese, con città come Bologna e Firenze che potrebbero volare a 36 gradi.

Sempre il sito annuncia però un agosto che avrà ben poco di estivo.

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"Danni nelle campagne per il maltempo, vanificato un anno di lavoro"

INTANTO SI CONTANO I DANNI - Il maltempo a giugno e luglio ha colpito duramente l'Italia, il particolare il Centro Nord. Nubifragi con vento forte, bombe d'acqua, trombe d'aria e grandinate si sono abbattuti a macchia di leopardo con campi di mais distrutti, vigneti danneggiati, piante da frutto divelte, insalate, patate, pomodori e zucchine perdute, serre inondate, campi allagati e tetti scoperchiati con pesanti danni nelle campagne dalla Lombardia al Piemonte fino all'Emilia Romagna. Tutto questo anche negli ultimi giorni. Coldiretti sottolinea che il maltempo ha rovinato le produzioni al momento del raccolto, vanificando un intero anno di lavoro nelle aziende e facendo salire ad oltre il mezzo miliardo le perdite subite dalle campagne dall'inizio dell'anno per effetto delle anomalie climatiche. "In Emilia Romagna nella bassa imolese (Sesto Imolese e Spazzate Sassatelli) e nei comuni di Molinella e Medicina (frazione Sant'Antonio) si contano ingenti danni alle colture agricole per una bomba d'acqua che ha colpito vigneti, colture da seme non ancora raccolte (barbabietola in particolare), il mais in fase di maturazione ma anche - spiega la Coldiretti - le colture specializzate di questa zona come le patate (qui di coltiva la patata Dop di Bologna) e le cipolle, che in questo periodo sono in fase di raccolta. In Piemonte il maltempo si è abbattuto su vigneti, noccioleti e campi di cereali in provincia di Asti mentre in Lombardia la grandine è caduta in provincia di Brescia causando danni alle colture in campo come il mais ma anche alle serre che sono state completamente inondate con zucchine, angurie e alle insalate perdute. Mais e soia distrutti e danni anche su pomodori e riso in provincia di Monza e in quella di Milano dove - precisa la Coldiretti - una tromba d'aria con grandine ha colpito la zona di Carpiano scoperchiando tetti".