Venerdì 26 Aprile 2024

Trekking, la strada delle 52 gallerie del Pasubio

Un percorso affascinante lungo una mulattiera della Prima Guerra Mondiale, in Veneto

L'imbocco della strada delle 52 gallerie - Foto: wikipedia / CC Llorenzi

L'imbocco della strada delle 52 gallerie - Foto: wikipedia / CC Llorenzi

La strada delle 52 gallerie è una mulattiera costruita dai militari italiani sul massiccio del Pasubio durante la Prima Guerra Mondiale, per raggiungere il fronte al riparo dall'artiglieria austriaca. Straordinaria opera di ingegneria, oggi è un percorso per il trekking di grande valore storico e fascino, fatto di passaggi tortuosi scavati nel cuore e sul fianco della montagna, panorami a picco sulle valli, guglie e precipizi. IL PERCORSO DELLA STRADA DELLE 52 GALLERIE La strada parte da Bocchetta Campiglia, una sella ai piedi del massiccio del Pasubio, sopra il passo Xomo, nelle Prealpi Vicentine. Si imbocca qui la mulattiera, protagonista dell'escursione, e si inizia subito salendo, in un continuo entrare e uscire dalle gallerie, e si arriva sulle cime della Bella Laita. Si continua addentrandosi nella roccia, fino a quota 1700 del passo della Val Camossara. Si esce quindi dalla valle e si fa un lungo tratto in piano fino alla zona dei Vaj, si sfiora il passo Fontana d'Oro e dopo un piccolo tratto ancora in leggera salita si arriva alla quota massima di 2000 metri subito dopo la galleria 48. Da qui la strada scende repentina verso la valle del Pasubio e il rifugio Papa, al quale si giunge dopo aver percorso l'ultima galleria mozzafiato e circa tre ore di cammino. Per tornare al punto di partenza si può percorrere il sentiero in senso contrario, oppure fare la Strada degli Scarubbi, una sterrata panoramica a tornanti situata sull'altro versante della montagna. NON DIMENTICATE LA TORCIA Praticabile solo in estate e vietata alle biciclette, la strada è lunga circa 6500 metri (di cui oltre duemila nelle gallerie) con un dislivello di 784 metri, ed è quindi consigliabile a escursionisti esperti con un allenamento adeguato. Sono indispensabili scarponcini da trekking, abbigliamento da montagna e una torcia, per attraversare in sicurezza i tratti bui delle gallerie. La mulattiera è ben segnalata, con cartelli lungo tutto l'itinerario. Leggi anche: - Trekking sulle isole: i 5 sentieri più belli d'Italia - Trekking archeologico, la Via Sacra Etrusca - I sentieri di trekking più popolari su Instagram