Mercoledì 24 Aprile 2024

Etna in eruzione, cenere su Catania. Si ferma l’aeroporto

Forti boati ma le nuvole oscurano le fontane di lava. E’ allerta arancione

Catania, 21 maggio 2023 – L’Etna è in eruzione. Le fontane di lava, che probabilmente ci sono, non sono visibili a causa delle nuvole che nascondono il cratere del vulcano. Ma l’attività stromboliana è rilevata dagli strumenti dell’Osservatorio Etneo dell’Ingv. Ne sono testimonianza poi i forti boati che si sentono da Adrano e Biancavilla e la caduta di cenere che arriva fino a Catania, tanto che i voli da e per l’aeroporto di Fontanarossa sono sospesi. Le piste sono coperte di polvere grigia, che impedisce anche la visibilità. 

Etna in eruzione, immagine di archivio (Ansa)
Etna in eruzione, immagine di archivio (Ansa)

“Persiste la copertura nuvolosa nella zona sommitale del vulcano, quindi non è possibile effettuare osservazioni vulcanologiche tramite la rete di videosorveglianza”, comunica l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ma “a partire dalla 7:20 il tremore vulcanico, già al livello alto, registra un repentino aumento dei valori”.  La simulazione dell'eventuale dispersione del plume vulcanico indica una direzione Sud-Ovest

Etna in eruzione, cenere a Nicolosi (Ansa)
Etna in eruzione, cenere a Nicolosi (Ansa)

In mattinata la Protezione civile regionale aveva segnalato l'attivazione dello stato 'F2' che corrisponde a un’"altissima probabilità di accadimento imminente o in corso di fontane di lava”. L’allerta è arancione. "Si invitano i sindaci dei comuni delle aree sommitali etnee e gli altri enti all’attivazione delle misure previste”. 

L'amministrazione comunale ha segnalato ai cittadini la pericolosità a percorrere le strade cittadine di Catania, sia a piedi che con mezzi motorizzati o velocipedi. Infatti sulle piazze e le strade di Catania è presente un leggero strato di cenere lavica, depositata dai forti venti che hanno trasportato la sabbia eruttata verso i paesi del versante sud dell'Etna, precipitando anche nel capoluogo, che compromette la piena sicurezza della circolazione viaria, a causa del terreno sdrucciolevole anche per via della pioggia caduta nelle ultime ore. Il Commissario Straordinario Piero Mattei è in stretto contatto coi responsabili della protezione civile comunale e regionale e sta monitorando i valori delle emissioni della cenere vulcanica, per le necessarie valutazioni.