Giovedì 2 Maggio 2024

Un italiano in Islanda: vi racconto l’eruzione del vulcano. Quanto durerà? Il pericolo dei gas velenosi

Il racconto al telefono di Roberto Luigi Pagani, scrittore e divulgatore, dal 2014 nel paese delle aurore boreali

Roma, 11 luglio 2023 – Roberto Luigi Pagani, nome d’arte ‘Un italiano in Islanda’, è un testimone davvero speciale dell’eruzione del vulcano a poche decine di chilometri da Reykjavik.

L’eruzione del vulcano vista da molto vicino

Nei suoi profili social Pagani, lombardo d’origine che ormai 10 anni fa ha scelto di trasferirsi in quella terra, scrittore e divulgatore, sta documentando con splendidi video e foto quel che accade.

Un italiano in Islanda, cronista dell'eruzione del vulcano vicino a Reykjavik
Un italiano in Islanda, cronista dell'eruzione del vulcano vicino a Reykjavik

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“Come al cinema”

“La mia terza eruzione da vicino e per il terzo anno di fila!”, scrive in un post su Facebook. E commenta: “È sempre qualcosa di surreale sedersi su un pendio, guardare l’eruzione come al cinema, incontrare amici e bagnarsi gli occhi con questa bellezza!”.

“Vi spiego le regole da seguire”

Racconta al telefono: “Ero vicinissimo, la temperatura è davvero molto alta. Sempre meglio tenersi a distanza di sicurezza, in posizione elevata perché quello che esce ti può travolgere. La cosa migliore è trovare una montagna vicino e guardare lo spettacolo, come se ci si trovasse in un anfiteatro”.

Il problema dei gas velenosi

La polizia, fa sapere Pagani, “ha chiesto ai cittadini di tenere le finestre chiuse. Perché non esce solo lava ma anche gas che sono dannosi per la salute. Vicino al vulcano ora le pattuglie mandano indietro le persone.  Perché l'eruzione di un vulcano in Islanda diventa un'occasione speciale, di socialità, la gente si raduna”.

Ha scritto su Facebook: “Comunque si cuoceva lì. Eravamo fortunati perché il vento ha soffiato tutto il tempo nella direzione opposta a dove eravamo. Ma poi siamo andati via dopo un’oretta e mezza perché la protezione civile ha diramato un’allerta: poteva accumularsi gas velenoso se il vento calava o cambiava rapidamente”.

Quanto potrebbe durare?

Ma quanto potrebbe durare l’eruzione? “Anche mesi- fa sapere Pagani -. C'è più lava rispetto all'eruzione dell'anno scorso”.  E per l'aurora boreale? “Per quella bisognerà aspettare la fine di agosto”.