Mercoledì 24 Aprile 2024

Coronavirus Italia, il bollettino di oggi 3 ottobre: 2.844 nuovi casi e 27 morti

Mai così tanti positivi dalla fine del lockdown. In Campania altri 401 contagi, in Lombardia 393, in Piemonte 279, in Veneto 276 e Lazio 261

Un paziente positivo al Covid trasferito in ospedale da una Rsa vicino Potenza (Ansa)

Un paziente positivo al Covid trasferito in ospedale da una Rsa vicino Potenza (Ansa)

Roma, 3 ottobre 2020 - Si impenna ancora la curva epidemica del Coronavirus in Italia. Il bollettino di oggi registra infatti 2.844 nuovi casi (contro i 2.499 di ieri) e 27 morti. E continuano ad aumentare i contagi  anche in serie A: nel Genoa sono risultati positivi anche Davide Biraschi, Domenico Criscito e Darian Males, e un caso (asintomatico) è stato riscontrato anche tra i calciatori dell'Atalanta. Intanto il contagio corre nel resto del mondo: 4.297.788 le persone infettate fino ad oggi, mentre i decessi sono stati 1.022.976. In Francia si registrano altri 12mila nuovi casi, oltre 11mila quelli in Spagna, quasi 10mila in Russia. I più colpiti restano gli Stati Uniti, dove è risultato positivo anche il presidente Donald Trump (insieme alla moglie Melania).

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Il bilancio del 3 ottobre

I nuovi casi oggi sono 2.844, mai così tanti dalla fine del lockdown (ieri erano 2.499), per di più a fronte di un leggero calo dei tamponi, 118.932 oggi, circa 1.400 meno. Il totale dei casi sale così a 322.751. In aumento anche i decessi, 27 contro i 23 di sabato, per un totale di 35.968. Il totale dei dimessi/guariti è di 231.217 (+1.247), mentre gli attuali positivi sono 55.566 (+1.569). Ad oggi sono 3.205 i ricoverati con sintomi, di questi 297 si trovano in terapia intensiva, mentre in isolamento domiciliare ci sono 52.064 persone. La regione dove è stato registrato il maggior numero di nuovi casi, nelle ultime 24 ore, è ancora la Campania (401), seguita da Lombardia (393), Piemonte (279), Veneto (276) e Lazio (261). Uniche due regioni a zero casi Valle d'Aosta e Molise.

Tutti i numeri dalle regioni

Lombardia

Nelle ultime 24 ore in Lombardia, a fronte di 18.860 tamponi eseguiti, si registrano 393 nuovi positivi al Covid, di cui 64 'debolmente positivi' e 4 a seguito di test sierologico. Cinque le vittime: i decessi complessivi salgono a 16.969. I guariti/dimessi totale complessivo 81.620 (+392), di cui 1.354 dimessi e 80.266 guariti; terapia intensiva 42 (+3); ricoverati non in terapia intensiva 293 (-9);

Veneto

Sono 276 i nuovi contagi in Veneto nelle ultime 24 ore, per un dato complessivo di 28.363 infetti dall'inizio dell'epidemia. Vi sono anche 4 vittime, che fanno alzare il numero totale dei morti a 2.193. Lo afferma il bollettino della Regione. Salgono i ricoverati nei reparti non critici, 242 (+8), mentre scendono a 28 (-1) i pazienti in terapia intensiva.

Emilia Romagna

In Emilia-Romagna sono stati registrati 167 casi in più rispetto a ieri, di cui 75 asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 39,2 anni. Il totale dei contagiati dall'inizio dell'epidemia è di 35.743. E c'è anche un altro decesso: una donna in provincia di Parma. Per quanto riguarda la situazione nel territorio, il maggior numero di casi si registra nelle province di Bologna (32), Piacenza (24), Parma (11), Reggio Emilia (23), Modena (29), Rimini (16) e a Forlì (18).  

Toscana

In Toscana sono 15.391 i casi di positività al Coronavirus, 197 in più rispetto a ieri (97 identificati in corso di tracciamento e 100 da attività di screening), con un'età media di 40 anni. Oggi si registra un nuovo decesso: una donna di 98 anni nel territorio di Massa Carrara. Sale così a 1166 il bilancio delle persone decedute dall'inizio dell'epidemia. I guariti crescono dello 0,4% e raggiungono quota 10.435 (67,8% dei casi totali). I test eseguiti hanno raggiunto quota 766.448, 8.839 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 3.790, +4,4% rispetto a ieri. I ricoverati sono 123 (4 in meno rispetto a ieri), di cui 24 in terapia intensiva (stabili). Complessivamente, 3.667 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi o ne sono privi (+163 rispetto a ieri). Sono 7.655 (+84) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con contagiati. 

Lazio

Rimane sostanzialmente invariato il numero dei nuovi positivi nel Lazio. "Oggi, a fronte di un record di quasi 14mila tamponi eseguiti, si registrano 261 casi", rende noto l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. Ieri i nuovi casi erano stati 264 su 12 mila tamponi. Dei 261 nuovi positivi di oggi, precisa D'Amato, 112 sono a Roma. Si registrano anche cinque decessi.

Campania

Sono 401 i nuovi casi di Coronavirus emersi nelle ultime 24 ore in Campania dall'analisi di 7.498 tamponi. Per il terzo giorno consecutivo la Campania registra il numero più alto di contagi in un giorno. Il totale dei casi dall'inizio dell'emergenza sale a 13.925, mentre sono:620.282 i tamponi complessivamente esaminati. L'Unità di crisi della Regione comunica che è stato registrato un decesso, con il totale dei deceduti che sale a 465. Sono 103 i nuovi guariti, con il totale dei guariti che sale a 6.418.

Le altre regioni

In Puglia si registrano 111 nuovi positivi (65 nella provincia di Bari) e un decesso. Nella Marche sono 59 i nuovi casi di 'Covid-19' accertati nelle ultime 24 ore, il 4,4% rispetto ai 1.321 tamponi processati. In Umbria sono invece 42 i nuovi positivi, mentre in Friuli Venezia Giulia sono 51. In Basilicata si registrano 49 nuovi contagiati e 3 morti. In Sicilia invece si registrano 182 nuovi positivi, 56 persone dimesse e tre decedute.

Soglia di attenzione alta e più controlli

"La soglia di attenzione rimane alta. Disperderemmo altrimenti i sacrifici fatti", ha detto oggi il premier Giuseppe Conte intervenendo all'Università di Teramo. "Se non camminiamo insieme, non andremo da nessuna parte. Abbiamo ricucito un Paese che era molto sfilacciato - ha aggiunto il presidente del Consiglio - . Tutelare la salute dei cittadini è tutelare anche l'economia, perché non si può pensare di correre sul piano economico senza garantire la sicurezza degli operai, dei lavoratori pubblici, dei cittadini". E sulla necessità di continuare a seguire i comportamenti per limitare i contagi è intervenuto anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, su Facebook. "Tutto andrà bene se continueremo a usare la mascherina e rispetteremo le regole anti Covid. Se rispetteremo le regole non ci sarà bisogno di nessun lockdown". E proprio in considerazione della crescita della curva epidemiologica, il capo di gabinetto del ministero dell'Interno, Bruno Frattasi, ha indirizzato una circolare ai prefetti allo scopo di adottare tutte le iniziative di propria competenza per limitare il rischio del contagio. Nella circolare si ribadisce "l'impegno delle Forze di polizia nell'assicurare il rispetto delle disposizioni anti-Covid attraverso i servizi di prevenzione generale che caratterizzano le attività di controllo del territorio, come anche la possibilità di controlli mirati in relazione ai luoghi urbani e alle fasce orarie di maggiore affollamento".