Mercoledì 24 Aprile 2024

Fenati indagato per violenza privata dopo i fatti di Misano

L'ipotesi di reato assimilerebbe il gesto a quello dell'automobilista che taglia la strada in corsa a un altro. A Misano Fenati aveva toccato il freno di Manzi a oltre 200 chilometri orari

Romano Fenati tira la leva del freno a Manzi (Ansa)

Romano Fenati tira la leva del freno a Manzi (Ansa)

Roma, 26 settembre 2018 - Nuovi sviluppi sulla vicenda di Romano Fenati. Il pilota ascolano è indagato dalla Procura di Rimini per violenza privata, dopo l'episodio del 9 settembre durante la gara di Moto 2 sul circuito di Misano Adriatico, quando aveva toccato in pista il freno del rivale Stefano Manzi durante il Gran Premio di San Marino e della Riviera 2018. 

Il Codacons aveva preannunciato un esposto per tentato omicidio, ma la Procura ha aperto un'inchiesta d'ufficio e ha ipotizzato un reato meno grave. La violenza privata, spiegano i giornali locali, assimilerebbe il gesto a quello dell'automobilista che taglia la strada in corsa a un altro. Manzi aveva annunciato che non aveva intenzione di denunciare Fenati, a cui è stato rescisso il contratto dal proprio team, e si era detto pronto a perdonarlo.

Pochi giorni fa la notizia dello stop al pilota ascolano per tutta la stagione. La Federazione Internazionale aveva infatti deciso di prolungare la squalifica, inizialmente fissata a due gare, a sei gran premi di stop. Il che equivale, mancando altrettante gare alla fine del Mondiale, al termine 'forzato' della stagione. In precedenza Fenati, già licenziato dal team Marinelli Spurs, era stato scelto dalla stessa Federazione come testimonial per una campagna per la sicurezza in pista