Martedì 30 Aprile 2024

Napoli al bivio Champions: pronti due piani di mercato

De Laurentiis studia le soluzioni in caso di accesso o meno tra i primi 4: riuscire nell'impresa significherebbe un solo sacrificio (Koulibaly), la caccia ai giovani più ambiti e il possibile ritorno di Sarri

Aurelio De Laurentiis

Aurelio De Laurentiis

Napoli, 9 aprile 2021 - Un Napoli con il pass per la prossima Champions League in tasca e uno senza: Aurelio De Laurentiis, così come i tifosi azzurri, naturalmente spera nel buon esito della rincorsa della sua squadra a un posto tra i primi 4 in classifica ma, in caso contrario, ha già pronto un piano B. Un doloroso piano B.

Il piano B

Senza girarci attorno, un altro anno senza disputare la competizione continentale più prestigiosa (e più ricca) esporrebbe ulteriormente i conti del club partenopeo che, senza i circa 50 milioni che entrerebbero nelle proprie casse, sarebbe chiamato a compiere scelte radicali e probabilmente impopolari. Oltre al già quasi sicuro partente Kalidou Koulibaly sarebbe necessario un altro sacrificio di lusso: non più di un veterano arrivato a fine ciclo, ma di un giovane ambito e corteggiato da tutt'Europa. Gli indizi, anche alla luce delle difficoltà nel trovare un canale di dialogo sul rinnovo, conducono a Fabian Ruiz, che sta vivendo una buona seconda vita azzurra da mediano che potrebbe sposarsi bene con l'allenatore scelto sempre nel suddetto piano B: Ivan Juric, che porterebbe con sé a Napoli il suo 3-4-2-1 ma non solo. All'ombra del Vesuvio potrebbero sbarcare anche due fedelissimi del tecnico croato come Federico Dimarco e Mattia Zaccagni. Nel caso del terzino mancino ci sarebbe da aprire un dialogo con l'Inter, che ne detiene il cartellino, mentre per il trequartista-mediano (che per caratteristiche potrebbe essere il sostituto naturale proprio di Fabian) prima bisognerebbe battere una folta concorrenza. Insomma, piano B fino a un certo punto visto lo spessore dei profili presi in esame.

Il piano A

Di ben altro sapore sarebbe la campagna acquisti in caso di effettiva qualificazione alla prossima Champions, con le prime note liete che, soprattutto sotto l'aspetto sentimentale, arriverebbero dalla panchina. Pronunciare adesso a Napoli il nome di Maurizio Sarri significa dividere in due la piazza tra chi rimpiange il mister dei record e chi lo ha rinnegato (a tempo determinato?) per le scelte professionali operate. Eppure, se i partenopei riuscissero a entrare nella top 4 sarebbe proprio il grande ex il prescelto per una panchina che, a prescindere, non apparterrà più a Gennaro Gattuso. L'unico sacrificato sarà il solito Koulibaly, che verrebbe rimpiazzato da un giovane di grande presente e futuro: tutti gli indizi portano a Perr Schuurs dell'Ajax, mentre per il ruolo di terzino (su entrambe le corsie) sarebbe all-in totale su Junior Firpo.

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