Mercoledì 24 Aprile 2024

Inter, Gosens verso la Bundesliga: ma serve una offerta convincente

I nerazzurri valutano la cessione del tedesco, su di lui lo Schalke ma per ora si parla solo di prestiti: senza un incasso sarà difficile intervenire in entrata

Robin Gosens

Robin Gosens

Milano, 1 dicembre 2022 - Mentre impazza l’inchiesta sulla Juve, le altre società di Serie A cercano di far quadrare i bilanci e l’Inter ha chiuso la trimestrale a settembre 2022 con numeri positivi nonostante la grana Digitalbits. Poi c’è il mercato e l’Inter dovrà calibrare le uscite e le entrate per non appesantire un bilancio che non concede extrabudget da parte della proprietà. Marotta e Ausilio agiranno di cesello.

Gosens verso la Germania

La dirigenza nerazzurra con molta probabilità cercherà di intervenire su due ruoli. In avanti resta l’obiettivo Marcus Thuram, ma servirebbe fare spazio nel reparto visto che ci sarà anche il ritorno di Lukaku, mentre la priorità più impellente appare essere la fascia sinistra. Gosens ha bisogno di minutaggio per tornare quello di un tempo e l’ipotesi di un ritorno in Bundesliga è concreto. L’Inter sarebbe pronta ad accogliere una cessione definitiva per poter reinvestire, ma per il momento i club che si sono affacciati al laterale (Schalke e Leverkusen) hanno proposto il prestito. Difficile poter incassare determinate somme a gennaio ma senza una cessione remunerativa sarà poi difficile intervenire col mercato in entrata. Un enigma che vale per tanti club, tutti ligi ai parametri di bilancio, soprattutto ora, e senza particolari extrabudget da utilizzare. E così anche la dirigenza nerazzurra deve provare a fare di necessità-virtù, anche se il calciomercato è fatto di costi e investimenti spesso onerosi. Sarebbe il caso non solo di Marcus Thuram, che l’Inter cerca di prelevare anticipando la concorrenza del parametro zero a giugno, ma anche di Adrien Truffert, il prescelto per la fascia sinistra. 21 anni del Rennes, Truffert è titolare in Ligue 1 e con il Rennes ha all’attivo 96 partite con 4 gol e 12 assist. Il problema? Dal punto di vista tecnico nessuno, dal punto di vista economico che costa 20 milioni di euro. Tra l’altro, la cifra potrebbe pure aumentare se si scatenasse un’asta per convincere il Rennes a cedere un elemento di cui non vorrebbe privarsi per tanti motivi. Primo perché è un titolare, secondo perché a giugno il prezzo potrebbe essere addirittura più alto. E allora, molto semplicemente, all’Inter servirebbe una cessione remunerativa per poter investire. Ma chi? Attenzione a Dumfries, sempre nel mirino della Premier League… Leggi anche - Del Piero e il ritorno alla Juve: "E' il momento di essere ancora di più juventini"