Carmelo Anthony (LaPresse)
Oklahoma City (Stati Uniti), 20 luglio 2018 – Il passaggio di LeBron James e Rajon Rondo ai Lakers e la più recente trade che ha portato Kawhi Leonard a Toronto e DeMar DeRozan a San Antonio sono soltanto alcune delle pedine di un grande domino di mercato NBA che ha coinvolto alcuni tra i più significativi giocatori della lega professionistica americana. Oggi è toccato invece ad altri due big come Carmelo Anthony e Dennis Schroder cambiare casacca. Gli Oklahoma City Thunder e gli Atlanta Hawks hanno infatti imbastito un maxi-scambio che ha coinvolto anche i Philadelphia 76ers.
Schroder finirà ad OKC assieme a Thimothe Luwawu-Cabarrot, mentre Anthony andrà ad Atlanta assieme a Justin Anderson e ad una prima scelta protetta al draft del 2022 (dalla prima alla quattordicesima chiamata). A Philadelphia finirà invece Mike Muscala. L’approdo di “Melo” in Georgia sarà però fugace perché il giocatore verrà tagliato quasi subito per consentirgli di accordarsi con gli Houston Rockets, franchigia che il classe 1984, titolare di un contratto di un anno da circa 28 milioni e da tempo in rotta con l’ambiente, aveva messo in cima alla propria lista di preferenze. Questa trade, tra le altre cose, garantisce molteplici vantaggi agli Oklahoma City Thunder che, oltre ad inserire in organico un giocatore giovane e talentuoso come Schroder, si assicurano un notevole risparmio – si parla di più di 60 milioni – in termini di “Luxury Tax”, che passa da 150 a circa 90 milioni. Schroder invece ha mostrato tutto il suo positivo stupore postando un fotomontaggio che lo ritrae in maglia Thunder corredato dalla scritta: "Oh mio Dio".