Mercoledì 24 Aprile 2024

Eurolega, è crisi europea per l'Olimpia Milano: a Kaunas arriva il quarto ko di fila

I biancorossi perdono 71-62 in casa dello Zalgiris

Ettore Messina

Ettore Messina

Kaunas (Lituania), 18 novembre 2022 – Continua la crisi europea dell’Armani AX Milano che a Kaunas perde 71-62 al cospetto dello Zalgiris e incassa la quarta sconfitta consecutiva in Eurolega. I biancorossi hanno rincorso gli avversari per tutto l’arco dei 40’ senza mai riuscire a piazzare il colpo dell’aggancio, complice anche l’ennesima serata decisamente sottotono sul fronte offensivo, testimoniata anche dalle percentuali al tiro (41.7% da due e 25.8% da tre). Sorride quindi lo Zalgiris che ha trovato in Keenan Evans (23 punti con 4/8 dalla lunga distanza) la principale punta di diamante per scardinare la difesa milanese. In casa Olimpia, che a onor del vero si presentava all’appuntamento orfana di Shields, Datome, Baron e Stefano Tonut, l’unico a meritarsi la sufficienza piena è stato invece Naz Mitrou-Long che ha chiuso con un bottino di 19 punti.

La gara

Inizio con il freno a mano tirato per l’Olimpia che impiega quasi 4’ per sbloccarsi ed entrare nei giochi. Le cose, però, dall’altra parte non vanno di certo molto meglio, perché lo Zalgiris non fa pagare un dazio eccessivo ai biancorossi che a metà quarto sono sotto di sole cinque lunghezze (7-2); un disavanzo che i meneghini – che per qualche istante riescono addirittura a rientrare a -1 grazie alla prima tripla di serata di Pangos, arrivata dopo tre errori – si portano dietro fino al suono della prima sirena. Dopo il 5/17 dal campo nei primi 10’, Milano continua a litigare con il ferro e lo Zalgiris, nonostante un insufficiente 2/10 iniziale dall’arco, prova ad approfittarne e a dare la prima, vera spallata della serata sfondando il muro della doppia cifra di vantaggio con la tripla di Cavanaugh (29-18). I lituani segnano così il passo di gara e, nonostante le giocate di un Pangos ritrovato dopo l’avvio in salita, rientrano negli spogliatoi a +10 con il “buzzer beater” di Smits (34-24). Milano pare rientrare sul parquet con la giusta determinazione che si tramuta nel 4-0 del -6, ma la reazione dello Zalgiris è tempestiva e altrettanto determinata: un controbreak di 7-0 suggellato dalla tripla di Evans per il nuovo massimo vantaggio lituano (41-28). Sono le stilettate dall’arco di Hall e Mitrou-Long a cercare di dare la scossa ai biancorossi che però in difesa concedono qualcosa di troppo e a 10’ dalla fine si ritrovano con ancora dieci lunghezze da recuperare. Le cose sembrano però cambiare in maniera più decisa per l’Armani all’alba della frazione conclusiva: la terza tripla riavvicinata di Mitrou-Long riaccende infatti l’entusiasmo dei biancorossi che a 6’50” dalla fine, con la schiacciata al volo di Voigtmann, si riportano a -4 (53-49). Hall dalla lunga manca addirittura il -1 e l’errore costa carissimo a Milano che sul più bello si pianta nuovamente nelle sabbie mobili e subisce l’ennesima fiammata dello Zalgiris che, spinto da Butkevicius, in un amen, ritorna a +13 (62-49) con meno di 3’ ancora da giocare. Quando i lituani sembrano aver messo un’ipoteca sulla vittoria, arriva la reazione di orgoglio di Milano che risale la corrente fino al -5 palla in mano sulla tripla di Hall (63-58). La rimonta si ferma però qui perché Smits prima e Butkevicius poi mettono in definitivamente in ghiaccio la vittoria biancoverde.