Francesca Lollobrigida (Ansa)
Pyeongchang, 24 febbraio 2018 - L'ultima speranza di medaglia dell'Italia alle Olimpiadi invernali 2018 svanisce: nella mass start di pattinaggio di velocità né Francesca Lollobrigida né Andrea Giovannini riescono a salire sul podio e il medagliere italiano, a meno di miracoli impossibili nello sci di fondo femminile, si ferma al bottino di dieci medaglie.
Olimpiadi, il medagliere del 24 febbraio
Grandi credenziali per la pattinatrice di Frascati in quella che era a tutti gli effetti la prova dove poteva avere maggiore successo. In qualifica sia lei sia Francesca Bettrone avevano trovato il pass per la finale senza alcun tipo di problema ma nel momento di giocarsi la medaglia qualcosa è mancato. Bettrone, meno accreditata per una medaglia, è rimasta nella pancia del gruppo per quasi tutta la gara mentre Lollobrigida ha provato a giocarsela con le migliori ma senza successo. Decisivo lo sprint per l'ultimo giro in cui la sua posizione di partenza apparentemente favorevole non le ha consentito di effettuar sorpassi e si è dovuta accontentare di tagliare il traguardo per quarta a pochi centesimi dal podio.
Seguendo le regole di questo format di gara, che assegna punti minimi anche ai traguardi intermedi, risulta settima all'arrivo. La medaglia d'oro è andata alla giapponese Nana Takagi, protagonista di una volata eccellente; poi la coreana padrona di casa Bo-Reum Kim ha preso l'argento e l'olandese Irene Schouten quella di bronzo. Sedicesima Francesca Bettrone.
Nella gara maschile invece molto meno in corsa per i posti che contano Giovannini. Il trentino non è stato competitivo con i migliori e il suo sforzo di restare in gara nell'ultimo quarto di corsa lo ha portato solamente a un piazzamento (12esimo posto) che non porta altro che un buon presagio per il futuro visto che si tratta solamente di un ventiquattrenne. La gara è stata vinta dal coreano Lim, vero dominatore del finale di gara. Argento al belga Swings e bronzo all’olandese Verweij.