Mercoledì 24 Aprile 2024

Olimpiadi invernali 2018, il medagliere (17 febbraio)

Azzurri a secco con Fontana e biathlon. Poche speranze dal gigante maschile, ma mai dire mai Calendario e gare 18 febbraio (Eurosport e Rai) Risultati del 18 febbraio Risultati del 17 febbraio Le gare clou che mancano Qui tutti i risultati live SPECIALE OLIMPIADI

Olimpiadi invernali 2018, Veith,  Ledecka e Tina Weirhater (Afp)

Olimpiadi invernali 2018, Veith, Ledecka e Tina Weirhater (Afp)

PyeongChang, 16 febbraio 2018 – Giornata al di sotto delle aspettative per l’Italia alle Olimpiadi invernali 2018 di Pyeongchang. E il medagliere non si sposta di un centimetro in avanti e, anzi, l'Italia scivola in undicesima posizione, perdendo due piazze rispetto a ieri. Nessun podio per gli azzurri, nonostante in diverse gare partissimo con i favori del pronostico. Arianna Fontana chiude settima nella finale dei 1.500 metri vinti alla coreana Choi davanti alla cinese Li e alla canadese Boutin. Fontana in difficoltà fisica negli ultimi giri, non c’è stata la minima chance di andare a medaglia. Anche la mass start di biathlon non ha sorriso ai colori azzurri. Vittoria di Kuzmina davanti a Domracheva e Eckhoff, quarta Lisa Vittozzi e sesta Dorothea Wierer. Grande rammarico perché le italiane erano in lizza per il podio all’ultimo poligono, ma entrambe hanno commesso un errore al tiro, pagando 20 secondi nel giro di penalità fatali per il podio. Domani l’Italia si gioca le carte Moelgg e De Aliprandini nel gigante, Hofer e Windisch nel biathlon. Nella staffetta maschile di sci nordico invece le possibilità saranno poche. 

Qui tutti i risultati live

Calendario e gare 18 febbraio (Eurosport e Rai)

Risultati del 18 febbraio 

Le gare clou che mancano

Qui sotto il medagliere aggiornato in tempo reale

CHOC LEDECKA - La grandissima sorpresa della giornata di sabato 17 febbraio alle Olimpiadi Invernali è senza dubbio rappresentato dalla vittoria della ceca Ester Ledecka nel super g femminile. Beffate di pochissimi centesimi l’austriaca Anna Veith e la rappresentante del Liechtenstein Tina Weirather. Per 5 centesimi Johanna Schnarf, quinta, manca il podio. Brignone sesta a 36 centesimi, Goggia, che paga un grave errore nel finale, 11esima a 54 centesimi. Nella staffetta di sci nordico trionfo norvegese con Bjorgen che batte in volata la Svezia con Nilsson per l’oro e porta le compagne Oestberg, Jacobsen e Haga al successo. Terza la Russia. Nona l’Italia. Nello ski slopestyle femminile si registra invece la doppietta della Svizzera. Prima la Hoefflin davanti a Gremaud e alla britannica Atkin. Altra doppietta, stavolta giapponese, nel figure skating singolo maschile. Trionfo di Hanyu davanti a Uno, terzo lo spagnolo Hernandez. Ritornando allo short track si sono disputati anche i 1.000 maschili, successo del canadese Girard davanti a Krueger e Sio.

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Nello skeleton femminile successo della britannica Yarnold sulla tedesca Loelling e sull’altra britannica Deas. Nel salto con gli sci trionfo del polacco Stoch nel trampolino grande davanti al tedesco Wellinger e al norvegese Johansson. Nel medagliere avanti la Germania con 9 ori, segue la Norvegia con 7 e l’Olanda con 6. Italia all’undicesimo posto e ferma a 2 ori. 

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