Ester Ledecka, oro in SuperG e gigante parallelo di snowboard (Ansa)
Pyeongchang, 24 febbraio 2018 - Le Olimpiadi invernali 2018 passeranno alla storia sicuramente per la storia di Ester Ledecka: la rider ceca aveva vinto incredibilmente la prova di Super-G femminile nello sci alpino, nonostante la sua carriera da snowboarder, e oggi si è confermata in quella che è di fatto la sua specialità andando a vincere anche l'oro nello snowboard gigante parallelo, dove si presentava da campionessa mondiale in carica.
Programma tv 25 febbraio (Rai e Eurosport)
Olimpiadi, il medagliere del 24 febbraio
Una vittoria storica perché mai nessuno si sarebbe aspettato di vedere all'interno della stessa Olimpiade un atleta vincere in due discipline così differenti, impresa riuscita alla ceca destinata a diventare un simbolo di questa edizione 2018. Ledecka ha vinto una gara dominata sin dalle qualifiche, dove aveva il miglior tempo di qualifica, tempo che le ha permesso di poter scegliere sempre la corsia rossa (quella più veloce stando ai risultati) così da poter battere in finale la tedesca Selina Joerg, la principale avversaria di oggi. L'unica chance italiana, Ochner, è uscita nella 'qualification run'.
Tra gli uomini invece c'erano più attese per gli azzurri, sfortunati in tutto e per tutto. March aveva il miglior tempo in qualifica al termine della prima run ma a causa di un dosso preso male non si è riuscito a qualificare nemmeno per gli ottavi di finale. Lì ci sono arrivati Coratti e Fischnaller, però con tempi non sufficienti per poter scegliere la corsia migliore, quantomeno non subito. Fischnaller è potuto partire nella corsia rossa solo agli ottavi di finale, ma poi ai quarti contro il fortissimo svizzero Galmarini, è dovuto scendere in blu e accontentarsi dell'eliminazione per soli 8 centesimi dopo una grande rimonta.
Coratti invece ha corso due run in corsia blu: la prima l'ha brillantemente vinta mentre contro il francese Dufour si è dovuto arrendere.
La medaglia d'oro è andata proprio a Nevin Galmarini, che si è presentato da grande favorito e ha rispettato il pronostico, rischiando l'eliminazione solamente nel quarto di finale contro Fischnaller.