Gino Strada: "Salvini fascistello". La replica del ministro

Sui migranti il fondatore di Emergency accusa il vicepremier: "Gretto, ignorante, criminale". Il leader leghista sui social: "La fine della mangiatoia li fa impazzire"

Gino Strada e Matteo Salvini

Gino Strada e Matteo Salvini

Roma, 21 gennaio 2019 - Migranti, sul caso dell'ultimo barcone con 100 persone soccorso nel Mediterraneo - con il vicepremier Matteo Salvini che esulta: "Tutti sani e salvi in Libia" - s'innesta una violenta polemica tra lo stesso ministro dell'Interno e il fondatore di Emergency Gino Strada. Un botta e risposta senza esclusione di colpi.

Migranti, la linea non cambia. Salvini: "Sani e salvi in Libia"

Strada: "Salvini è un fascistello. Gretto, ignorante e criminale"

GINO STRADA - "Quando si è governati da una banda dove la metà sono fascisti e l'altra metà sono coglioni non c'è una grande prospettiva per il Paese", dice il fondatore di Emergency a Circo Massimo, su Radio Capital. E aggiunge: "Sui migranti ormai il M5S è sulla linea di Salvini: un segnale terribile. La priorità è salvare vite umane, non uccidere. E invece li stanno uccidendo". 

Secondo Strada comunque la responsabilità va oltre i confini nazionali, e le parole contro l'Europa sono, se possibile, ancora più dure: "In Europa abbiamo una classe dirigente che dovrebbe essere processata per crimini contro l'umanità davanti alla Corte Internazionale dei diritti dell'Aja - è il j'accuse di Strada - Queste persone stanno condannando a morte decine di migliaia di esseri umani. Non esiste porto chiuso o porto aperto: qui stiamo ammazzando persone".

E ancora: per Strada Salvini è "un fascistello che indossa tutte le divise possibili eccetto quella dei carcerati. Mi stupisce la sua completa disumanità. Il suo atteggiamento non è soltanto non solidale, indifferente, gretto, ignorante, ma criminale". E, polemizza il fondatore di Emergency - c'è anche chi gli bacia la mano: "Esiste anche questo, è la parte peggiore del nostro Paese, quella più gretta, che vuole puntare il dito contro qualcuno. E il dito si punta sempre contro chi sta sotto, non contro chi sta sopra". "È il Paese che non mi piace. E ci troviamo di fronte a una classe dirigente che, anziché risolvere i problemi degli italiani, ruba in Italia decine di milioni, come ha fatto la Lega, e diminuisce i fondi per la cooperazione internazionale", conclude Strada.

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Salvini: "La fine della mangiatoia li fa impazzire"

SALVINI - Il vicepremier leghista risponde come un lampo sui social: "Gino Strada mi definisce oggi 'disumano, gretto, ignorante, fascistello, criminale'. Solo??? Evidentemente la fine della mangiatoia dell'immigrazione clandestina li sta facendo impazzire. L'Italia ha rialzato la testa".  E ancora: "Possono insultarmi mattina, pomeriggio e sera: tutte medaglie, io non mollo!!! Grazie amici, vi voglio bene, e a chi ci odia mandiamo baci".