Venerdì 26 Aprile 2024

Siete invitate a un matrimonio? Come osare senza eccedere

La stagione degli inviti ai matrimoni è in pieno svolgimento e si scatena la ricerca per trovare l'abito giusto

Tre abiti di Alice + Olivia

Tre abiti di Alice + Olivia

La primavera dà ufficialmente il via alla stagione dei matrimoni. Se non siamo noi quelle che convolano a nozze, la domanda che sorge spontanea è “Come mi vesto?”. In quel momento avere Enzo Miccio e Carla Gozzi a portata di mano sarebbe un gran sollievo e, in effetti, proprio in queste circostanze spesso si sceglie di rivolgersi a uno stylist. In ogni caso è sempre bene farsi un'idea di come ci si desidera vestire, perché, anche in quella occasione, ci si possa muovere con agio e disinvoltura nei propri abiti. Questa, forse, potrebbe essere la prima cosa a cui fare attenzione, le altre scelte verranno a cascata. Il modo in cui ci si veste ordinariamente, il gusto personale e la comodità non devono mai passare in secondo piano, neppure quando si parla di “grandi occasioni”. Se non si indossano mai i tacchi, per esempio, sarebbe controproducente acquistare un tacco dodici su cui ci si muoverebbe a fatica e con poca grazia e che, oltretutto, finirebbe sepolto tra le scatole di scarpe che non si usano mai. Una volta messo a fuoco il proprio desiderio, si cercherà di capire se questo è compatibile con la tipologia di matrimonio: è in città o in un luogo ameno? In un palazzo d'epoca o in un agriturismo? La risposta a queste domande restringerà ulteriormente il ventaglio delle opzioni ed è a questo punto che ci si confronta con le tendenze della moda.

Le regole per non apparire fuori luogo?

Fare acquisti intelligenti, comprando abiti che si indosseranno anche in futuro, magari non per forza a un altro matrimonio, è sempre una buona strada. Unire l'utile al dilettevole, per esempio, acquistando un abito che si desidera a prescindere, e che con gli accessori giusti può essere modulato in una direzione o in un'altra, è l'optimum. Detto ciò, ci si vuole sentire al meglio come ospite nel grande giorno della persona che ci ha invitate ed è normale sentirsi un po' sopraffatte dal codice di abbigliamento che un simile evento richiede. È troppo corto? È abbastanza versatile da volerlo indossare di nuovo? È troppo audace? Fortunatamente, oggigiorno in realtà c'è ben poco nel manuale delle restrizioni per l'abbigliamento da cerimonia, a parte niente bianco, ovviamente. Fra le poche regole quella di non eccedere è aurea. Non è il nostro “grande giorno”, quindi è bene cercare di non indossare qualcosa che rischia di mettere in ombra la sposa. Inoltre bisogna anche fare i conti con il nostro budget: non avrebbe senso fare un acquisto più dispendioso di quanto vorremmo/potremmo, soprattutto se si tratta di abiti che non riutilizzeremmo con facilità. Dare uno sguardo alle tendenze moda e ai grandi brand, anche provare gli abiti nelle boutique e lasciare passare qualche giorno prima dell'acquisto, anziché farsi prendere dalla frenesia, potrebbe essere una buona strategia. Magari potremmo già avere nel nostro armadio qualcosa da poter indossare, reinventandolo con accessori o dettagli nuovi.  

Modelli, combinazioni e colori: le tendenze per questa stagione

L'abito lungo è sicuramente la prima opzione e quest'anno ce n'é per tutti i gusti. Satin, seta, organza, viscosa, cotone, pizzo sangallo. Con drappeggi, con le frange, ma soprattutto con cut out nel punto vita sono i modelli più in voga. Leggeri, ariosi e versatili, perfetti per un matrimonio in spiaggia come in collina. Le tonalità pastello vanno per la maggiore, rosa, cipria, celeste, giallo, ma anche le tonalità più sature come arancione, viola, verde, blu e fucsia o rosa carico. Ad arricchire la gamma ci sono anche l'argento e le tonalità fluo come il lime (che però bisogna valutare in armonia con la carnagione). Un'estate a colori, senza dubbio, sia per le fantasie, che vanno dal floreale a quelle di sapore anni '70, sia per gli accostamenti audaci: celeste e fucsia, arancione e blu. Un abito celeste con gli accessori fucsia, per esempio è un accostamento originale e vincente. Si può anche optare per la combinazione top e gonna lunga o midi, giocando sugli accostamenti dei colori e delle fantasie dell'uno e dell'altro, un'opzione questa che sicuramente permette più facilmente di riutilizzare in altre occasioni i singoli capi. Sulla stessa scia la combinazione di blusa a fantasia e pantalone ampio, dal taglio maschile, fermato in vita da una cintura preziosa e indossato con i tacchi. Perfetti per i matrimoni in città i tailleur pantalone, anche qui in tinte accese come il fucsia e il blu elettrico o in tonalità pastello.

Scarpe e accessori

Le scarpe e i coprispalle sono forse gli elementi del look che richiedono più attenzione, soprattutto se l'evento si svolge a maggio o a giungo quando il meteo è più... “ballerino”. Per quanto riguarda le scarpe è fondamentale che siano comode, in modo di non intralciare un'agevole partecipazione all'evento, per cui via libera a sandali e decolleté anche preziose, argentate o, anche qui, in tinte accese, ma a patto che il tacco sia alla portata di chi lo indossa. Sconsigliato un tacco superiore ai 5 cm sotto un abitino corto, risulterebbe “aggressivo”. Sandali bassi, friulane, Mary Jane, soprattutto sotto gli abiti lunghi, sono una scelta in linea con le tendenze. Una vera chicca sono i modelli proposti da Koshura, brand di accessori indipendente con sede a Milano, che realizza ballerine in maglia lavorate a mano e con fantasie deliziose. Anche borsette in maglia o in paglia, realizzate magari da piccoli brand artigianali, sono una scelta vincente e assolutamente di tendenza. Infine, per quanto riguarda i coprispalle, sciarpe in seta o in cotone divertenti o preziose sono un passepartout che non tramonta, mentre blazer lunghi e anche crop sono una soluzione di assoluta tendenza e un acquisto su cui vale sempre la pena investire.