Giovedì 25 Aprile 2024

Previsioni meteo, una raffica di perturbazioni. Neve in Appennino. Poi freddo

Settimana invernale. Pericolo valanghe. Nucleo di aria fredda verso l'Italia da mercoledì. Ecco cosa accadrà la prossima settimana

Previsioni meteo, giorni di maltempo: temporali e trombe d'aria (Lapresse)

Previsioni meteo, giorni di maltempo: temporali e trombe d'aria (Lapresse)

Milano, 25 novembre 2018 - Una raffica di perturbazioni in arrivo. Quindi ancora piogge e neve secondo le previsioni meteo. Il maltempo, dice il Centro Epson Meteo farà sentire maggiormente i suoi effetti nelle regioni del Centro Sud. Una perturbazione in arrivo dall'Algeria (la numero 12 del mese) investe oggi gran parte del Centro Sud e l'alto versante adriatico, portando rovesci e temporali anche intensi soprattutto sul versante tirrenico. Nonostante il maltempo le temperature rimarranno quasi ovunque di poco al di sopra della norma. Rischio di valanghe sulle Alpi. Ma sarà solo l'inizio: nella notte tra domenica e lunedì giungerà dalla Francia un'altra perturbazione atlantica (la numero 13), che lambirà il Nord Ovest per poi scivolare anch'essa rapidamente verso le regioni centro-meridionali. Dietro ne arriverà subito un'altra, la numero 14, che darà luogo a un'altra fase di maltempo al Centro Sud, tra la fine di lunedì e martedì. Tra martedì e mercoledì inoltre si profila un temporaneo calo delle temperature, specie nelle regioni adriatiche, a causa di un nucleo di aria fredda diretto verso la penisola balcanica ma che lambirà anche il nostro Paese.

IL TEMPO DELLA DOMENICA - Oggi parziali schiarite al Nord Ovest. Molto nuvoloso o coperto nel resto dell'Italia, con piogge e rovesci diffusi al Centro-Sud e in Friuli Venezia Giulia, più deboli e intermittenti su coste venete, Emilia orientale, Romagna e Sicilia. Forti temporali su Lazio, Campania, Calabria tirrenica e Salento. Tromba d'aria a Crotone. In serata si attenuano o si esauriscono i fenomeni al Centro e sul basso versante Adriatico, mentre qualche pioggia raggiunge Liguria e Sardegna. Nella notte nuovo peggioramento con piogge e temporali su regioni tirreniche, Umbria e ovest della Sicilia. Locali piogge possibili anche tra Liguria, bassa Lombardia ed Emilia. Temperature massime in calo nelle aree interessate dal maltempo. Venti da moderati a forti su tutti i mari al Sud e nelle isole. Secondo i dati che arrivano dal bollettino della Protezione civile è stata dichiarata un'allerta arancione di moderata criticità in Basilicata, Calabria, Lazio. Allerta gialla in Emilia Romagna, Umbria, Toscana, Veneto, Abruzzo, Molise, Puglia, Sicilia e Campania.

IL PERICOLO VALANGHE - La zona delle Alpi con il maggior pericolo valanghe è quella occidentale, in particolare il settore piemontese. Secondo il bollettino Meteomont anche nelle prossime ore in queste zone il pericolo sarà in prevalenza di grado 3-marcato su una scala da 1 a 5. Nel dettaglio, secondo il bollettino, il manto nevoso è debolmente consolidato su molti pendii ripidi. Le recenti nevicate hanno coperto strati di brina di superficie (segnalati nei settori centrali e settentrionali) e accumuli di ridotto spessore che risultano facilmente sollecitabili già al passaggio di un singolo sciatore. Le valanghe attese sono di piccole o, localmente, di medie dimensioni. Lo zero termico sarà in calo dalla giornata di oggi, questi fattori non favoriranno particolarmente il consolidamento del manto nevoso.

Nuovo maltempo tra lunedì e martedì, in particolare al Centro Sud

IL LUNEDI' - In tutto il Paese nuvolosità variabile, con brevi schiarite più probabili al Nord Ovest e tra pomeriggio e sera sul medio e basso versante Adriatico. Al mattino piogge sparse e locali rovesci o temporali al Sud e nel nord della Sicilia ma con tendenza a esaurimento dei fenomeni nel pomeriggio in gran parte del settore. Locali e brevi piovaschi saranno possibili per gran parte della giornata su Liguria di Levante, Toscana, Umbria, zone interne delle Marche e Sardegna occidentale. Tra sera e notte nuovo peggioramento con piogge, rovesci e locali temporali sulle isole maggiori, in graduale estensione alle regioni peninsulari a partire dal versante tirrenico. Locali piogge possibili anche in Emilia Romagna. Temperature stazionarie, al più in lieve calo al Sud. Venti forti occidentali al Sud e nelle isole.

MARTEDI' - Giornata di maltempo sulle regioni del medio Adriatico, al Sud e sulla Sicilia settentrionale con precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco. Al mattino residue locali piogge su Romagna, Umbria e basso Lazio. Ampie schiarite al Nord Ovest e dal pomeriggio anche su Toscana e Lazio. Venti dai quadranti settentrionali, fino a burrascosi nelle due Isole maggiori e all'estremo Sud. Temperature in diminuzione nelle Alpi e nelle regioni orientali.

FOCUS NEVE IN APPENNINO - Lunedì, dice 3bmeteo.com sul sito, quota neve ancora levate in Appennino, "ma in calo in nottata fino a 1.300 metri". Martedì invece fiocchi bianchi nell'Appennino centrale anche intorno ai 1.000 metri.

Brusco calo delle temperature da mercoledì  in poi

LA SECONDA PARTE DELLA SETTIMANA - A partire da mercoledì tendenza a un graduale miglioramento con passaggio a tempo più stabile in tutto il Paese nella seconda parte della settimana. Le temperature tenderanno a calare temporaneamente in tutta Italia nella giornata di mercoledì, in modo più evidente nelle regioni Adriatiche. Ilmeteo.it, in un articolo sul sito, dice che "da Mercoledì i venti da Nord causeranno un'abbassamento termico di 5-6 gradi su tutte le regioni, con prime gelate in pianure nei giorni successivi, quanto meno al Nord".