Weekend al cinema: quali film vedere e perché

DOGMAN In una periferia sciatta e desolata, un piccolo uomo di buon cuore di nome Marcello gestisce un negozio di toelettatura per cani e cerca di regalare all'adorata figlioletta tutto l'affetto di cui è capace. Nel quartiere si aggira anche un marcantonio violento e cattivo, dal quale Marcello è insieme attratto e respinto, e del cui bullismo è preda preferita: una situazione molto precaria, che rischia di spezzarsi da un momento all'altro. Grazie a 'Dogman', il nostro Matteo Garrone ('Gomorra', 'Reality', 'Il racconto dei racconti') sta tentando l'assalto alla Palma d'Oro del Festival di Cannes 2018: più di un critico ritiene che abbia buone possibilità di riuscire nell'impresa, complici attori in stato di grazia e un modo personalissimo di raccontare la violenza, il dramma e la tenerezza. Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento. DEADPOOL 2 Un abilissimo guerriero cibernetico (interpretato da Josh Brolin) torna indietro nel tempo per uccidere un bambino destinato a compiere efferatezze una volta diventato adulto. Il supereroe Deadpool (Ryan Reynolds), sboccato e irriverente, tenta di impedirlo. 'Deadpool 2' è un film di supereroi sui generis, perché mette in campo un grado di violenza, volgarità e metacinema insolito per questo genere. Pubblico e critica sono generalmente soddisfatti da questo sequel, che in controtendenza con quanto accade normalmente sta piacendo tanto quanto il film originale. Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento. LE MERAVIGLIE DEL MARE Jean-Michel Cousteau, figlio di uno dei pionieri dell'esplorazione dei mari e del documentario subacqueo (Jacques-Yves Cousteau), ci porta con la sua troupe alla scoperta delle piccoli e grandi meraviglie che si nascondono tra le acque di tutto il mondo. 'Le meraviglie del mare' è un documentario animato da un chiaro l'intento ecologista e che si avvantaggia di tecniche di ripresa all'avanguardia e della voce narrante di Arnold Schwarzenegger. Le immagini sono indubbiamente notevoli, ma chi ha visto la fenomenale serie TV 'Planet Earth' si renderà conto che l'impostazione del film è un po' troppo datata. FAMIGLIA ALLARGATA Parigi, ai giorni nostri. La vita di un professionista di successo, scapolo, donnaiolo ed eterno bambinone, viene messa a soqquadro quando il coinquilino lascia l'appartamento in cui vivono e la stanza rimasta libera viene affittata a una donna che sta divorziando ed è madre di due figli. La commedia 'Famiglia allargata' rappresenta l'esordio a regia e sceneggiatura dell'attore Emmanuel Gillibert: il tono è leggero e piacevole, ma la narrazione è appesantita dall'eccessiva schematicità dei personaggi e da uno sviluppo della trama fin troppo prevedibile. PARIGI A PIEDI NUDI Una bibliotecaria canadese arriva a Parigi per la prima volta: lo scopo è aiutare la zia vecchia e svampita, ma il piano non va come previsto e così iniziano una serie di avventure e catastrofi, che coinvolgono in modo particolare un senzatetto pieno di vita e incapace di tenersi dentro emozioni e pensieri. 'Parigi a piedi nudi' è il nuovo film di Dominique Abel e Fiona Gordon: attori, registi, sceneggiatori ed eredi di un'idea di commedia sognante e garbata che è stata resa grande da Jacques Tati. La critica estera ha gradito in modo particolarmente convinto, il pubblico è stato meno entusiasta, ma comunque soddisfatto. GIÙ LE MANI DALLE NOSTRE FIGLIE I genitori di tre adolescenti scoprono per caso che le loro figlie hanno fatto un patto: perderanno insieme la verginità durante il ballo scolastico. Decidono quindi di fare tutto ciò che è in loro potere per impedire che questo accada. 'Giù le mani dalle nostre figlie' è una commedia scollacciata che si affida a battute volgarotte e situazioni imbarazzanti per far divertire il proprio pubblico: negli Stati Uniti è stata accolta meglio di quanto ipotizzabile, mentre i recensori europei sono stati severissimi. Leggi anche: - Guillermo del Toro lavora a una serie horror per Netflix - Pauley Perrette, NCIS e il bullismo: la risposta di CBS - Game of Thrones: Emilia Clarke pagata come gli uomini