Venerdì 26 Aprile 2024

Antartide, rompighiaccio italiana tocca i confini del mondo: mai così a Sud

Il sito fino a oggi era rimasto inesplorato, si tratta del punto più a Sud mai raggiunto da una nave. L'impresa della 'Laura Bassi'

Trieste, 31 gennaio 2023 - Oltre i confini del mondo. La rompighiaccio italiana "Laura Bassi" dall'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS riferisce di aver toccato il punto più a Sud mai raggiunto da una nave. Un record  mondiale assoluto per un'impresa che è già nella storia. Il primato è stato raggiunto nell'ambito della campagna oceanografica della 38/a Spedizione Italiana del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA).  I confini del mondo (esplorato) sono stati spostati nella Baia delle Balene, in un sito dove nessuna nave era mai giunto fino a oggi. Ricercatori e tecnici si sono spinti alla latitudine di 78° 44.280' S, il punto più meridionale mai raggiunto nel Mare di Ross in Antartide.

La rompighiaccio italiana 'Laura Bassi' (Ansa)
La rompighiaccio italiana 'Laura Bassi' (Ansa)

La missione ha un obbiettivo: recupere campioni da analizzare nell'ambito di "Bioclever" (Biophysical coupling structuring the larval and juvenile fish community of the Ross Sea continental shelf: a multidisciplinary approach), un progetto coordinato dall'Istituto di scienze polari (Cnr-Isp) del Cnr, grazie anche alla collaborazione dell'osservatorio marino MORSea (Università Parthenope).

Il record è stato raggiunto nel corso della prima campagna oceanografica dedicata a sette diversi progetti tra attività di lancio e recupero di boe (floating e drifter) alla messa a mare dei "mooring", per studiare le colonne d'acqua e realizzare mappe di aree ancora non cartografate in collaborazione con l'Istituto Idrografico della Marina Militare Italiana. La missione è ormai agli sgoccioli: fra poco più di un mese, il 6 marzo 2023, la 'Laura Bassi' attraccherà al porto di Lyttelton in Nuova Zelanda. Per il rientro in Italia bisognerà invece attendere la seconda metà di aprile.

La Baia delle Balene

Il comandante

"Sono contento del record, ma al tempo stesso sono triste nel constatare che le cose stanno veramente cambiando qui in Antartide e nel mondo in generale", commenta non senza amarezza Franco Sedma, comandante della Laura Bassi. "Nel 2017 quando per la prima volta siamo stati con la vecchia OGS Explora nella Baia delle Balene abbiamo trovato tanto ghiaccio impenetrabile  - aggiunge -. Personalmente mai avrei pensato di poter a distanza di pochi anni riscontrare un tale scioglimento del ghiaccio da riuscire a scendere tanto a sud quanto, forzando e osando un po', siamo riusciti a fare quest'anno". 

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