Mercoledì 24 Aprile 2024

Nuovo capitolo tutto elettrificato del Suv GLC

di Francesco Forni

GLC porta in dote la sintesi delle doti delle Mercedes attuali per tecnologia e qualità. Gli Sport Utility Vehicle sono le vetture più richieste, con i suoi 4,72 metri è una Segmento D, nel cuore della gamma per il Costruttore. Offerta in versioni solo ibride, mild e plug-in, benzina e Diesel. Al momento con motori a quattro cilindri, abbinati al cambio automatico a nove marce realizzato in casa e alla trazione integrale 4Motion. GLC esibisce qualità, nei materiali, nei rivestimenti, negli accostamenti tipica del Marchio. Non muscolare, fluida la silhouette, agevolata da una notevole aerodinamica (Cx di 0,29). In abitacolo, la conformazione dei sedili, della plancia digitale sviluppata in due aree e la foggia e la qualità dei rivestimenti accolgono con classe. L’ultima generazione del sistema di infotainment della Casa, lo MBX, è eccezionale.

Il listino parte da 61.345 euro e gli allestimenti sono sei Advanced, Advanced Plus, Amg Advanced, AMG Advanced Plus, AMG Premium e Amg Premium Plus. I pacchetti di personalizzazione soddisfano ogni esigenza. Dotata di un pacchetto di sistemi di assistenza alla guida di eccellente livello. Tutte ibride, si parte con le mild, col sistema a 48V che aiuta il motore termico, sulle 2 litri benzina 4 cilindri GLC 200 (204 cv) e GLC 300 (258 cv) e sulla Diesel 220 d (197 cv). Più in alto le versioni ibride-plug, a benzina la GLC 300 e (313 cv) e 400 e (381 cv e 650 Nm di coppia) e Diesel GLC 300 de (335 cv e 750 Nm di coppia) dotate di motore elettrico da 136 cavalli, che spinge assieme ai quattro cilindri, e di batteria da 31,2 kW. La quale permette una autonomia solo elettrica, oltre a quella ibrida, da 100 km in ogni condizione.

La GLC al 100% a batteria non è prevista. Per due motivi: i clienti a tutte le latitudini chiedono motori termici elettrificati, la rete di ricarica in molte nazioni non è ancora efficiente. Abbiamo provato, tra Barcellona e i Pirenei spagnoli, due cavalli di battaglia. La Diesel 220 d, probabilissima bestseller sul nostro mercato e la ibrida plug-in benzina 400 e. Su strada il comfort è eccezionale, silenziosa e felpata nel passo. Il Diesel con l’ibrido leggero si rivela eccellente nelle lunghe tratte, il serbatoio a 62 litri regala un’autonomia di 1.000 km. Sincera di sterzo. La versione alla spina, con più potenza, s’è mostrata esuberante, con un comfort acustico ottimo. Solo in elettrico abbiamo superato i 100 km, senza apprensione.

Quale è il conto da pagare? Un peso superiore di 435 kg (2.355 kg rispetto a 1.925) e un bagagliaio che perde circa 140 litri di capacità. GLC ha sorpreso nel fuoristrada, con modalità dedicata, in azione anche al 100% elettrica e con pneumatici stradali. Su un percorso specializzato ha sciorinato disinvoltura e precisione, dotata del pacchetto con sospensioni pneumatiche e sistema di regolazione del livello. Prossimamente arriverà un grande Diesel, un 6 cilindri di 3 litri, abbinato a un sistema mild hybrid a 48V.

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