Venerdì 26 Aprile 2024

Castagne: dove raccoglierle nel Lazio

Canepina, bosco di Minziana, monti Lepini, Terelle e valle del Turano: ecco 5 mete ideali per raccogliere le castagne nel Lazio

Castagne appena raccolte

Castagne appena raccolte

La stagione autunnale è ideale per lunghe passeggiate all’aria aperta tra parchi e piccoli boschi, per raccogliere le castagne alla giusta maturazione. Scopriamo dove andare a caccia nel Lazio, un territorio sorprendentemente ricco di frutti di ottima qualità. È doveroso ricordare che durante le escursioni bisogna prestare particolare attenzione a non entrare in proprietà private e coltivazioni organizzate. 1. Canepina (Viterbo) Il territorio di Canepina è una delle mete migliori per la raccolta delle castagne nel Lazio. Si trova in provincia di Viterbo, nel cuore della Tuscia ed è ricco di enormi castagneti ricchi di dolci e gustosi frutti. Non solo castagne però, la zona è anche perfetta per delle passeggiate in famiglia per ammirare il foliage, tra boschi colorati che riempiono le pendici dei monti tra i 500 e i 900 metri sul livello del mare. Sempre in provincia di Viterbo si può trovare la Castagna di Vallerano DOP, nel comune omonimo. 2. Bosco di Minziana (Roma) Chi vuole raccogliere le castagne nei pressi della capitale può fare rotta verso il bosco di Minziana. Dista circa un’ora di macchina a pochi chilometri dalle sponde del lago di Bracciano. Nel bosco, chiamato anche La Macchia Grande, ci sono numerosi percorsi adatti anche a passeggiate con bambini, perfetti per la raccolta di castagne e marroni. Sempre in provincia di Roma si trova Carpineto Romano, un bellissimo borgo dal quale parte un percorso che sale verso località Pian della Faggeta e che attraversa splendidi castagneti. 3. Monti Lepini (Latina) Anche la parte meridionale del Lazio è ricca di castagneti, soprattutto sui monti Lepini, in provincia di Latina. Chi è interessato alla raccolta in questa parte della regione può provare a seguire il percorso che parte dal comune di Sezze e termina nel borgo medievale di Bassiano. Un itinerario privo di difficoltà e ricco di frutti maturi e dolci. Per raccogliere le castagne in questo punto, però, bisogna pagare un biglietto, acquistabile sul sito apposito. 4. Terelle (Frosinone) Chi è alla ricerca di una meta per raccogliere le castagne in provincia di Frosinone può provare nel territorio di Terelle, dove si trova un bosco con alberi molto antichi che regalano frutti molto dolci, con tanto di marchio DOP. Chi vuole abbinare alla raccolta una passeggiata panoramica può provare il sentiero che parte dal paese di Scanole e arriva a Settare, attraversando una suggestiva vallata. 5. Valle del Turano (Rieti) Anche la parte nordorientale del Lazio, in provincia di Rieti, è una zona ricca di castagneti di ottima qualità. In particolar modo la Valle del Turano, con boschi ricchi di alberi che si trovano a un’altitudine tra i 500 e i 1000 metri, offre una location ideale ai cacciatori di marroni. Sempre in provincia di Rieti si trova la Strada del Tartufo e della Castagna della Valle del Turano, un sentiero, nel comune di Collegiove, dove è possibile raccogliere castagne in gran quantità.

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