Lunedì 17 Giugno 2024

Dior e diamanti tra pizzi, scollature e abiti folli: cosa resterà di Cannes 2024

Dal capolavoro glamour di Anya Taylor-Joy al colpo di testa della figlia di Andie MacDowell (un cappello gigante Chanel), fino alla rediviva Demi Moore, maestra di stile. I look imperdibili sul red carpet della Croisette

Anya Taylor-Joy sul red carpet di Cannes 2024 in abito Dior e diamanti Tiffany&CO (Epa)

Anya Taylor-Joy sul red carpet di Cannes 2024 in abito Dior e diamanti Tiffany&CO (Epa)

Cannes, 25 maggio  2024 –  Cosa rimarrà di Cannes 77 in fatto di look, vestiti, tendenze, glamour? Due le stelle più brillanti di questa edizione: indimenticabile l'apparizione serale della diva americana Anya Taylor-Joy, 28 anni che, con abito Dior ricoperto di cristalli e collana di platino e diamanti di Tiffany&Co per la prima del suo film "Furiosa", ha incarnato un mix fantastico di grazia anni '50, à la Grace Kelly, e dettagli (gioielli, trucco, pettinatura) che lanciano uno sguardo sul futuro (postapocalittico?).

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L'ex "Regina degli scacchi" ha incantato il festival più di ogni altra giovane diva, eccezion fatta per Margaret Qualley, la figlia di Andie MacDowell che – anche grazie al colpo di testa del cappello gigante Chanel indossato alla conferenza stampa di "Kinds of Kindness" di Lanthimos  – ha attirato su di sé sguardi ammirati. La sua compagna di set, Emma Stone, fresca di Oscar, è planata sulla Croisette griffata Louis Vuitton: tutta grazia, sorrisi e naturalezza, ha sfoggiato scollature abissali.

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Il "trend" delle scollature importanti è stato uno dei maggiori di quest'anno, assieme ai pizzi neri e alle trasparenze. Maestre di stile, le divine dello star system a partire dalle sempre perfette Uma Thurman e Cate Blanchett, con in più la sorpresa della "rediviva" Demi Moore: è decisamente lei la seconda regina del Festival. Sul tappeto rosso, poi, anche tanti abiti folli e stravaganti.

L'imperatrice? la presidentessa di giuria Greta Gerwig: dalla regista di Barbie quasi ogni sera una lezione di colorata, disinvolta (e lussuosa) allegria.