Giovedì 25 Aprile 2024

'365 giorni: adesso', online il trailer del thriller erotico

'365 giorni' è stato il successo più inaspettato nella storia di Netflix: il sequel spera di conquistare altrettanti abbonati a partire dal 27 aprile

Screenshot del trailer - Foto: Netflix

Screenshot del trailer - Foto: Netflix

Netflix ha pubblicato il trailer del film '365 giorni: adesso', thriller erotico polacco tutto uomini muscolosi, donne voluttuose, ricchezza enorme e sesso bollente. Si tratta ovviamente del sequel di quel '365 giorni' che nel 2020 rappresentò la sorpresa più clamorosa nella storia di Netflix. Ricordiamo infatti che giunse sulla piattaforma di streaming in tono minore e senza promozione, e che diventò in un lampo il titolo più visto al mondo, cogliendo in contropiede recensori e giornalisti, costretti a dire la loro in ritardo rispetto alla pubblicazione. Un esito simile a quanto accaduto di recente con 'Squid Game', ma per certi versi più eclatante. '365 giorni: adesso', il film Il sequel conferma la squadra che ha portato al successo il film precedente: regia e sceneggiatura sono ancora una volta firmate da Barbara Bialowas e Tomasz Mandes, mentre la fonte narrativa di partenza è la trilogia di romanzi scritti da Blanka Lipinska (va da sé che ci attende un terzo e ultimo capitolo cinematografico). Tornano anche i protagonisti di '365 giorni', cioè Michele Morrone e Anna-Maria Sieklucka, mentre è annunciata la new entry del modello e attore Simone Susinna. La trama del sequel riporta in scena la coppia romantica formata dalla giovane Laura e dal mafioso Massimo, incastrati in una relazione non priva di rischi e di tentazioni. Gli uni e le altre fanno da spina dorsale del trailer, che però non chiarisce quale sviluppo avrà la storia né se sarà, almeno in parte, risolto il nodo che nel 2020 sollevò parecchie critiche. Perché di fatto il rapporto fra Massimo e Laura nasce con il rapimento di lei da parte di lui e con il suo imprigionamento (dorato, ma pur sempre imprigionamento) in attesa che si innamori. Giustamente ci fu chi accusò il film di raccontare in modo romantico cose molto negative, come le molestie sessuali e la sindrome di Stoccolma. Da qui la mobilitazione di decine di migliaia di persone, che ebbero nella cantante Duffy una delle voci più famose (lei stessa fu vittima di un rapimento). Voci di corridoio dicono che '365 giorni: adesso' ha prestato maggiore attenzione a questi temi e si è mosso con più cautela e senso della misura. Il trailer non consente di capire se davvero è andata così. Il 27 aprile, giorno dell'uscita in streaming su Netflix, potremo avere certezze. Il trailer sottotitolato in italiano

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