Venerdì 26 Aprile 2024

Oggi è lo 02-02-2020, giorno palindromo e Candelora. Scopri il significato

Una data, quella del 2 febbraio 2020, che può essere letta da sinistra a destra e da destra verso sinistra. Candelora: siamo fuori dall'inverno? Ecco cosa dicono i detti popolari

Il 2 febbraio 2020 è un giorno palindromo

Il 2 febbraio 2020 è un giorno palindromo

Milano, 1 febbraio 2020 - "Per la Santa Candelora se nevica o se plora dell’inverno siamo fora". È questo l’antico detto che ogni anno, il 2 febbraio, ripetiamo canticchiando per il giorno della Candelora. Una tradizione popolare che quest’anno è accompagnata da una simpatica curiosità: la data è palindroma. Che significa? Provate a leggere 02-02-2020 da destra verso sinistra, tornerà sempre lo stesso numero.

Cos'è una data palindroma

Un numero è palindromo se è simmetrico nella lettura, ossia se resta uguale anche se lo leggiamo da destra verso sinistra. Per esempio, il giorno 10-02-2001 se letto al contrario darà sempre come risultato il 10 febbraio del 2001. Esistono anche parole o frasi palindrome. Ad esempio, provate a leggere al contrario (da destra a sinistra) "Ai lati d’Italia", "È raro passare per assaporare", "I topi non avevano nipoti", "E la mafia, sai, fa male". Tutti daranno la stessa frase, anche se letta al contrario.

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Candelora, perché si festeggia

Ma torniamo alla Festa della Candelora, e scopriamo perché si festeggia in Italia (e non solo). La Candelora ha assunto in molte culture un significato ben preciso, ossia quello di prevedere la fine dell’inverno. Abbiamo detto che l’antica filastrocca recita: "Per la Santa Candelora se nevica o se plora dell’inverno siamo fora". E dunque: se il 2 febbraio è un giorno di maltempo, vuol dire che l’inverno è già finito. Il problema di questa antica tradizione è che ne esistono molte varianti, anche del tutto discordanti tra di loro. Per esempio: "Con la Madonna Candelora dell’inverno siamo fora, ma se piove e tira vento all’inverno siamo dentro". E quindi, se il 2 febbraio piove e c’è vento forte vuol dire che siamo ancora nel bel mezzo della stagione fredda. Quindi a quale delle due versione dare retta? A voi la scelta, anche se il primo detto di cui abbiamo parlato è quello che va per la maggiore.

Le origini della festa

La festa della Candelora ha origine da alcuni culti precristiani. Nell’antica Roma nel mese di febbraio si celebravano i Lupercali, una festività legata al culto della purificazione. Nella tradizione celtica si onorava, invece, la festa di Imbolic per il passaggio dall’inverno alla primavera, ovvero si festeggiava il cambio della stagione fredda e buia con quella nuova della luca e della rinascita. Tali credenze furono tramandate di generazione in generazione. La Chiesa Cattolica il 2 febbraio celebra la Presentazione al Tempio di Gesù: nella celebrazione liturgica si benedicono le candele, simbolo di Cristo “luce che illumina le genti”. Così venne chiamato Gesù da Simeone al momento della presentazione al Tempio di Gerusalemme. 

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