Lunedì 29 Aprile 2024

Vasto (Chieti): “Lupo o cane randagio: un incubo. Io aggredito e morso sulla spiaggia”

Un altro episodio nella cittadina abruzzese, vittima un ventenne e l’amica finiti all’ospedale. Vertice tra Comune, parco Maiella e Ispra per la cattura dell’animale. I consigli dell’esperto

Vasto (Chieti), 1 agosto 2023 - Lupo o cane cecoslovacco? “Canide“, rispondono per ora gli scienziati per definire il responsabile delle ripetute aggressioni a Vasto (Chieti).

L’ultima è avvenuta sulla spiaggia alle 3.30 del 27 luglio, vittima un ventenne, Stefano. La passeggiata romantica con un’amica si è trasformata in un incubo con un referto ospedaliero: 6 punti alla gamba sinistra e due alla destra per lui, 3 punti su un avambraccio e 4 su un gluteo per l’amica.

Approfondisci:

Jessica, le capre e i lupi: “Io donna pastore, così difendo i miei animali”

Jessica, le capre e i lupi: “Io donna pastore, così difendo i miei animali”
Lupo o cane randagio: dopo l'ultima aggressione a Vasto si vuol catturare l'animale
Lupo o cane randagio: dopo l'ultima aggressione a Vasto si vuol catturare l'animale

“Ci ha attaccato alle spalle“

Racconta il ragazzo al telefono, facendo una premessa doverosa: “Ovviamente non sono un esperto, può essere anche un canide. Ma il comportamento è stato quello di un lupo. Sono stato medicato all’ospedale per i morsi alla gamba destra e al polpaccio sinistro. Ce lo siamo trovati davanti all’improvviso, ci ha aggredito alle spalle. L’attacco è durato mezz’ora, ci fissava, si fermava e poi attaccava. Senza fiatare, senza ringhiare. Anche per questo ho pensato a un lupo”.

“Un attacco per difendere il territorio"

“Ho capito poi dagli esperti - prosegue nel suo racconto il ventenne - che l’attacco non è stato per predarci, e si capisce bene dalle ferite. Quell’animale voleva difendere il territorio e ci ha visto come una minaccia. Ho fatto l’antirabbica, l’antitetanica, sto prendendo gli ansiolitici. Ho scoperto poi di essere l’ennesima persona aggredita"

Il Comune vuol catturare l’animale

Ieri si è tenuto un incontro tra Comune, Ispra e parco della Maiella. L’obiettivo è catturare l’animale anche perché le aggressioni stanno creando allarme nel picco della stagione turistica.

Cosa dice la scienza

Piero Genovesi, responsabile fauna selvatica dell’Ispra, chiarisce: “Intanto per ora  dobbiamo parlare di canide. Anche perché il comportamento è così strano che rimane il dubbio possa essere un ibrido o un cane lupo cecoslovacco. Dai video girati in rete si vede chiaramente che è una femmina”. La certezza, invece, è che “gli episodi vanno avanti da mesi, l’animale di cui parliamo potrebbe essere lo stesso che l’anno scorso ha aggredito una ragazza di Mantova sulla spiaggia”.  

Cosa fare se si incontra

Ma in attesa che si riesca a individuare l’animale, quali consigli di comportamento si possono dare?  Genovesi mette in fila: “Non avvicinarsi, non spaventare l’animale, non interagire ma avvisare subito i carabinieri forestali, la guardia provinciale, anche i vigili urbani. Se si ha un cane, è buona norma tenerlo al guinzaglio”.