Giovedì 25 Aprile 2024

Uccise il marito violento

La corte di Assise di Appello di Torino solleva una questione di legittimità costituzionale della norma che impedisce di concedere la prevalenza di una serie di attenuanti a chi, esasperato dalle violenze subite in famiglia, ha una reazione che sfocia in un omicidio. Il caso è quello di Agostina Barbieri, che nel luglio 2021 uccise il marito, Luciano Giacobone, ad Alessandria. In primo grado, dopo il riconoscimento della legittima difesa putativa, le fu inflitta una condanna a quattro anni e 10 mesi di reclusione. Col Codice rosso, però, non è possibile concedere la prevalenza delle attenuanti generiche e dell’attenuante della provocazione (e, quindi, una condanna più bassa) rispetto all’aggravante del vincolo di parentela.

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