Smog, la classifica 2019 delle città più inquinate. Torino maglia nera

Cinque oltre i limiti per ben 18 volte a gennaio. Il rapporto di Legambiente

Smog a Torino (Ansa)

Smog a Torino (Ansa)

Roma, 23 gennaio 2020 -  Emergenza smog in Italia. L'alta pressione record ha portato un gennaio di sole e bel tempo, con il meteo che si è rivelato il miglior alleato delle polveri sottili: cinque città da inizio 2020 hanno sforato per ben 18 volte i limiti di Pm10. I dati emergono dal rapporto 'Mal'aria di Legambiente', un'analisi che lancia l'allarme in particolare per Frosinone, Milano, Padova, Torino e Treviso. Male anche Napoli (16 giorni oltre i limiti) e Roma (15 giorni). Livelli preoccupanti che hanno portato le amministrazioni a lanciare severe misure antismog, culminate nel blocco del traffico anche per i diesel Euro 6 nella Ztl di Roma.  Nel 2019, ricorda Legambiente, sono stati 26 i centri urbani fuorilegge sia per polveri sottili (PM10) sia per l'ozono (O3). Maglia nera Torino con 147 giornate fuorilegge (86 per il PM10 e 61 per l'ozono).

Il rapporto di Legambiente

In 'Mal'aria' Legambiente fa anche il 'bilanciò di '10 anni di smog': dal 2010 al 2019 il 28% delle città monitorate dall'associazione ha superato ogni anno i limiti giornalieri di PM10. Torino è prima in classifica 7 volte su 10, con un totale di 1086 giorni di inquinamento in città. Frosinone è invece l'unica altra città ad aver sforato la quota di 1000 giorni di smog. Queste, in ordine alfabetico, le città che hanno superato i limiti per 10 anni su 10: Alessandria, Asti, Brescia, Cremona, Frosinone, Lodi, Milano, Modena, Napoli, Padova, Pavia, Reggio Emilia, Rimini, Rovigo, Torino, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza.

Un inquinamento, sottolinea, che minaccia la salute dei cittadini e l'ambiente che trova nel trasporto stradale una delle principali fonti di emissioni di inquinanti atmosferici nelle aree urbane, senza dimenticare le altre sorgenti come il riscaldamento domestico, l'industria e l'agricoltura.

Unica nota positiva, evidenzia Legambiente, il fatto che negli ultimi 10 anni (dal 2010 al 2019) si riscontra un netto miglioramento del numero delle città oltre i limiti del PM10. Si è infatti passati dalle 62 città fuorilegge del 2010 alle 26 del 2019 con un trend più o meno costantemente in calo negli anni, ad eccezione di qualche annata particolarmente critica.

La classifica

A guidare la classifica per le polveri sottili (Pm10), dopo Torino (centralina Grassi) nel 2019 ecco Lodi con 135 (55 per PM10 e 80 per ozono) e Pavia con 130 (65 superamenti per entrambi gli inquinanti). Torino regina in negativo anche nel decennio 2010-2019, seguita da Frosinone e Alessanria.

Qui sotto il rapporto completo di Legambiente (a pg. 13 la classifica delle città in base ai giorni oltre i limiti per le Pm 10 o per l'ozono)