Roma, 3 agosto 2022 - Multe seriali e nuovo codice della strada 2022: appena approvato l'emendamento al Decreto 68 del 15 giugno 2022 che introduce l'articolo 198 bis. La Camera, con due giorni di ritardo sulla tabella di marcia originaria, ha votato il provvedimento che introduce una novità importante. In alcuni casi l'automobilista multato in modo seriale, in un lasso di tempo definito, pagherà solo una contravvenzione, aumentata di un terzo.
Multe seriali, la novità: ecco quando si pagherà una volta sola
"Sarà operativo entro qualche giorno"
Giuseppe Donina, nella commissione Trasporti, prevede: "Il testo non subirà modifiche e diventerà operativo entro qualche giorno, direi la prossima settimana, il tempo di essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale".
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Che cosa cambia?
Ma qual è il messaggio agli automobilisti? "Non è una norma che salva i furbi - sottolinea il parlamentare leghista - è una norma di buon senso. Tutela gli automobilisti che a loro insaputa spesso commettono più infrazioni".
Infrazione nella Ztl e mancata revisione
Ma in quali casi troverà attuazione la norma? Donina fa due esempi, gli stessi citati a Qn.net nei giorni scorsi da Luigi Altamura, comandante della polizia locale di Verona. "Penso alla violazione della Ztl e alla mancata revisione - chiarisce -. Ma naturalmente l'infrazione dev'essere commessa in un lasso di tempo limitato".
Nuovo codice della strada
Ma perché il codice della strada viene riformato a colpi di emendamenti, spesso notturni? "Più volte abbiamo mandato il messaggio al ministero - rivendica Donina -. Il codice della strada è vecchio, è cambiato tutto, anche il mondo degli automobilisti. Mi auguro che il prossimo governo metta mano a una revisione organica".
Che cosa dice il testo
Nasce dunque l'articolo 198 bis del codice della strada. Chiarisce (si fa per dire) il testo: "Si prevede, nel dettaglio, che la violazione, anche in tempi diversi, della medesima norma relativa alla circolazione di un veicolo non avente i requisiti tecnici o amministrativi richiesti dalla legge, è considerata, ove ricorrano le condizioni di cui ai commi 2 e 3, e ai fini dell'applicazione della sanzione prevista dal comma 4, come un'unica infrazione. Resta fermo che le condotte commesse successivamente alla prima notificazione ovvero alla contestazione immediata costituiscono nuove violazioni".
Con e senza contestazione immediata
"Nel caso di accertamento di più violazioni senza contestazione immediata - stabilisce l'emendamento -, l'illecito amministrativo oggetto della prima notifica assorbe quelli accertati nei novanta giorni antecedenti alla medesima notifica e non ancora notificati (comma 2). Fuori da tali casi, l'illecito amministrativo oggetto di contestazione immediata assorbe le violazioni accertate, in assenza di contestazione, nei novanta giorni antecedenti alla predetta contestazione e non ancora notificate. Nel rispetto delle condizioni di sicurezza della circolazione e fatti salvi i divieti posti da altre disposizioni, l'organo accertatore può autorizzare il trasgressore a completare il viaggio o a raggiungere il luogo di destinazione per la via più breve e nel più breve tempo possibile (comma 3)". Infine, "fermo restando il pagamento delle spese di accertamento e notificazione relative a ciascuna violazione, ove ricorrano le condizioni per il pagamento in misura ridotta, si applica la sanzione del pagamento di una somma pari al triplo del minimo edittale previsto dalla disposizione violata, se più favorevole".
