Giovedì 1 Maggio 2025
REDAZIONE CRONACA

Icona cinese del MeToo condannata a 5 anni: "È una sovversiva"

Attivisti cinesi #MeToo condannati a carcere per "incitamento alla sovversione". Negano accuse. Gruppo di attivisti all'estero critica sentenza.

Icona cinese del MeToo condannata a 5 anni: "È una sovversiva"

A quasi tre anni dall’arresto, la principale attivista cinese del movimento #MeToo, Sophia Huang Xueqin, è stata condannata a 5 anni di carcere perché colpevole di "incitamento alla sovversione dei poteri dello Stato". Oltre alla giornalista di 35 anni, la Corte Intermedia del Popolo di Guangzhou, il capoluogo del Guangdong, ha condannato anche l’attivista dei diritti del lavoro Wang Jianbing, 40 anni, alla pena di 3 anni e sei mesi. Detenuti dal settembre 2021, i due hanno sempre negato gli addebiti durante il processo a porte chiuse. Le accuse di sedizione si basavano sugli incontri che la coppia ha spesso tenuto coi giovani cinesi durante i quali discutevano di questioni sociali. "I loro sforzi e la loro dedizione al lavoro, ai diritti delle donne e alla società civile in generale non saranno vanificati da questo processo ingiusto, né la società dimenticherà il loro contributo", ha rimarcato Free Huang Xueqin and Wang Jianbing, il gruppo di attivisti con sede all’estero che per primo ha riferito l’esito del processo tramite l’account su X.