Mercoledì 2 Ottobre 2024

Zanzare, Dengue a Moncalieri (Torino): la conferma dai test. Cosa sappiamo

Come sta il paziente e da dove rientrava. L’ordinanza del sindaco

Torino, 24 giugno 2023 - Confermato dagli esami clinici il caso di Dengue a Moncalieri (Torino). La febbre ha colpito una persona rientrata a in città dal Sudamerica. La malattia è provocata dalla zanzara Aedes Aegypti, che in Italia, chiariscono gli esperti, può arrivare con il caldo ma non sopravvive al periodo invernale.

Approfondisci:

Zanzare, perché dopo le punture si formano i pomfi. E sono diversi da persona a persona?

Zanzare, perché dopo le punture si formano i pomfi. E sono diversi da persona a persona?

Poco più di una settimana fa era stato rilevato un caso di Dengue a Bologna, sempre ‘importato’. L’entomologo Claudio Venturelli aveva ricordato a Qn.net: “Leggendo i bollettini dell’Iss, dell’Oms e dell’Ecdcsi vede che in giro per il mondo c’è questo problema, con 400 milioni di malati di Dengue.

Nel frattempo si sono concluse a Moncalieri le operazioni preventive contro la diffusione della febbre previste dal protocollo e avviate dopo l’ordinanza firmata dal sindaco Paolo Montagna. Il paziente “sta bene - è l’aggiornamento diffuso dal primo cittadino di Moncalieri - non è ricoverato né ci sono rilievi particolare sul suo stato di salute”.

Zanzare: un esemplare di Aedes Aegypti, responsabile della Dengue
Zanzare: un esemplare di Aedes Aegypti, responsabile della Dengue

I tecnici di Ipla (Istituto per le piante da legno e l’ambiente), coadiuvati dalla polizia locale hanno comunque individuato e rimosso i focolai della zanzara tigre compresi nell’area considerata potenzialmente a rischio. Concluso il trattamento, “prosegue in ogni caso il monitoraggio e il lavoro comune di tutti gli enti e istituzioni coinvolti. Ma la situazione è sotto controllo. Resta viva la raccomandazione, come previsto dall’ordinanza - aggiunge il sindaco -, di attendere 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che siano state coltivate nella zona di trattamento, lavando abbondantemente e sbucciando la frutta prima dell’uso”.