Mattia De Sciglio (LaPresse)
Milano, 24 Settembre 2016 – A poco più di ventiquattro ore dal match di domani sera contro la Fiorentina prende sempre più forma l'undici rossonero che scenderà in campo all'Artemio Franchi dal primo minuto e che, non senza sorprese, potrebbe essere lo stesso che ha affrontato la Lazio nel turno infrasettimanale. Non accadeva da Gennaio che i rossoneri riproponessero per due gare consecutive gli stessi titolari e questo è un segno lampante di come mister Vincenzo Montella stia pian piano trovando la quadra del suo Milan ideale. Per avere la certezza di tutto questo però bisognerà aspettare la rifinitura perché Mattia De Sciglio in settimana è stato costretto a sedute personalizzate per via di un fastidio alla schiena che lo ha fortemente limitato. Gli ultimi controlli effettuati sull'esterno classe 1992 avrebbero comunque evidenziato come questi problemi siano da considerarsi superati e il ragazzo possa riprendere il suo posto sulla corsia di sinistra. Luca Antonelli, rientrato in gruppo da pochi giorni, si accomoderà quindi con tutta probabilità in panchina aspettando il suo momento. Sulla fascia opposta, invece, Davide Calabria dovrebbe essere preferito anche in questa occasione ad un Ignazio Abate ancora alla ricerca della forma perfetta e pronto a subentrare in caso di bisogno. L'esterno cresciuto nelle giovanili rossonere sarà ben supportato e guidato dai centrali Paletta e Romagoli che ancora una volta guideranno il pacchetto arretrato cercando di far restare la porta rossonera inviolata per la terza gara di fila. Anche in mediana tutto invariato con Giacomo Bonaventura – apparso più pimpante contro i biancocelesti rispetto alle ultime uscite precedenti – si accomoderà al fianco di capitan Montolivo e di Juraj Kucka, confermatosi preziosissimo per la manovra rossonera con il suo instancabile lavoro tra le linee. Niang, Bacca e Suso proveranno invece, grazie alla loro ottima intesa, a confermarsi uno tridenti d'attacco più prolifici e meglio assortiti di questo primo scampolo di campionato.
Non ci sono però soltanto le questioni legate al campo e alla sfida ai viola a tenere banco in Via Aldo Rossi perché dopo le affermazioni del settimanale cinese Caixin – che ieri aveva accusato, come già fatto i precedenza da Bloomberg, Sino-Europe Sports di aver fornito a Finvest documenti falsi in sede di trattativa – il consorzio cinese che vuole acquistare il club rossonero sarebbe intenzionato a passare alle vie legali per tutelarsi da accuse diffamanti di questo genere. Dietro a questo continuo rincorrersi di accuse si vocifera possa esserci l'altra cordata che in precedenza aveva trattato con Finvest per acquisire il Milan e che spererebbe ancora di rientrare in gioco. Altri colpi di scena non sono esclusi, ma il rischio vero è che presto o tardi anche la squadra possa essere influenzata in maniera negativa da tutte queste voci ed è proprio qui che sarà fondamentale il lavoro psicologico di isolamento della squadra dalle questioni esterne che dovrà fare mister Montella.