Curtis Jerrells (LaPresse)
Bologna, 3 dicembre 2017 – In attesa di vedere chi la spunterà tra Sassari e Brindisi nel primo posticipo del nono turno che si giocherà questa sera, la giornata è stata segnata da una netta prevalenza di successi casalinghi. Dopo le vittorie interne ottenute ieri da Avellino e Capo d’Orlando e quella portata a casa nel lunch match di quest’oggi dalla Virtus Segafredo Bologna che al PalaDozza ha superato al fotofinish Cremona (79-78), questo pomeriggio sono arrivati infatti altri due successi casalinghi.
L’unica squadra ad aver centrato un colpo esterno è stata l’EA7 Milano che ha sbancato il PalaBigi battendo 72-71 la Grissin Bon Reggio Emilia grazie ad un tiro libero mandato a bersaglio da Curtis Jerrells (16 punti) a 17” dalla sirena finale ed ha agganciato Avellino e Venezia al secondo posto in classifica con 14 punti. I biancorossi hanno provato a scappare nel secondo quarto aiutati da un paio di bombe ravvicinate di Bertans e Jerrells che sono valse il +11 (31-20). Immediata è arrivata però la reazione degli emiliani, affidata a Wrigh (11 punti) e Della Valle (15 punti) che assieme a Reynolds (17 punti hanno confezionato un controbreak di 13-0 che ha rimesso in piedi la partita. Jerrells ha provato ad allontanare di nuovo la Grissin Bon con due triple sul finire del primo tempo ma gli emiliani hanno retto l’urto restando in scia fino alla seconda metà del quarto quarto quando, trascinata dalla verve di Theodore e la sostanza di Gudaitis, Milano ha provato di nuovo la fuga arrivando persino sul +8 a meno di due minuti dall’ultima sirena (71-63). Quando il match sembrava oramai compromesso Reggio ha però di nuovo trovato le forze per rifarsi sotto grazie ai tiri pesanti di Della Valle e Markoishvili. Sul 71-71 la freddezza di Jerrells nel conquistarsi un fallo di Markoishvili e fare almeno 1/2 dalla linea della carità è stata poi determinante. Dopo sei sconfitte di fila è invece tornata al successo la The Flexx Pistoia che al PalaCarrara ha steso con un perentorio 80-65 la Fiat Torino, giunta al secondo ko di fila in campionato. Subito decisivo nelle file dei toscani il neoacquisto Dejan Ivanov che ha chiuso la sua prima partita in biancorosso con un bottino di 17 punti e 6 rimbalzi. Più che positive però anche le prove di Moore (17 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) e Jaylen Bond (16 punti e 7 rimbalzi). La sgasata decisiva Pistoia l’ha data al rientro dagli spogliatoi quando, grazie a 9 punti di Moore e 6 di Mian, ha dato il la un parziale complessivo di 26-15 che l’ha fatta volare oltre la doppia cifra di vantaggio (62-49 a fine terzo quarto). Nei 10 minuti finali la Fiat, a cui non sono bastati i 23 punti di Patterson, ha provato a reagire ma senza impensierire concretamente i padroni di casa. C’è voluta una tripla irreale e allo scadere di Dallas Moore – miglior realizzatore con 22 punti – per evitare alla Victoria Libertas Pesaro di subire una sonora rimonta e portarla alla vittoria per 74-71 sulla Openjobmetis Varese. I biancorossi marchigiani hanno infatti rischiato un clamoroso scivolone quando, dopo essere volati a +17 a metà del terzo quarto (52-35), hanno subito un parziale di 24-7 ispirato da Wells, Okoye e Waller che hanno completamente rimesso in partita Varese (59-59) la quale nei minuti finali è addirittura riuscita a mettere la testa avanti. Il play di Pesaro ha avuto però il sangue freddissimo nell’ultima azione e ha segnato la tripla decisiva con l’aiuto del tabellone a meno di due secondi dalla sirena finale.
MATTEO AIROLDI