Facebook, ci sono 4 tipi di utenti: quale sei tu?

Ogni persona è diversa dall'altra e di conseguenza ognuno utilizza Facebook in modo personale e irripetibile. È però vero che alcuni comportamenti si assomigliano, tanto che un recente studio condotto presso la Brigham Young University (nello Utah, Stati Uniti), ha evidenziato quattro categorie capaci di comprendere tutti gli utenti del social network. COME UTILIZZI FACEBOOK? L'esperimento è stato condotto sottoponendo alcuni volontari a una serie di affermazioni relative alle motivazioni per l'uso di Facebook, e poi chiedendo loro di indicare in che misura si ritrovavano in quel particolare comportamento. Per esempio, l'autostima dipende dal numero di like che ricevi? Oppure guardi il profilo di una persona che ti piace per capire se è impegnata e quali sono i suoi interessi? Incrociando i dati sono emerse quattro tipologie di utenti: qual è quella che ti calza a pennello? 1 – I COSTRUTTORI DI RELAZIONI Sono coloro che utilizzano il social network per rafforzare le relazioni personali con coloro che già conoscono nella vita reale, in modo particolare i propri famigliari. Per loro, Facebook è un modo aggiuntivo per tenersi in contatto e comunicare, a maggior ragione con quelle persone che abitano distanti. 2 – I BANDITORI PUBBLICI Questo tipo di utente posta pochissime cose inerenti la propria sfera personale. Il focus della propria presenza su Facebook è condividere la più recente controversia politica o il gossip più fresco: è il loro modo di interagire con il mondo che li circonda e il loro scopo è coinvolgere gli amici virtuali nella discussione, al fine di aumentare la loro consapevolezza. 3 – I SELFIE Il nome dice tutto: sono coloro che ricorrono a Facebook per parlare di se stessi, postando foto, video, commenti scritti. La ragione della loro presenza sulla piattaforma di Mark Zuckerberg è di ricevere il maggior numero di like e di reazioni possibili. 4 – COLORO CHE GUARDANO Sono quelle persone che postano pochissimo e passano gran parte del tempo a guardare i profili altrui, anche andando indietro negli anni, per la curiosità di sapere ad esempio cosa faceva quel dato amico virtuale cinque anni prima. Leggi anche: - Beyoncé, il vinile di Lemonade è punk. Per errore - Mal di schiena frequente? Ecco come migliorare - Lo yoga riduce i sintomi della depressione