Giovedì 25 Aprile 2024

Evasi carcere Rebibbia, fermato uno dei due fuggitivi. L'altro si era costituito

Uno dei due fuggitivi romeni si era costituito ieri sera. L'altro è stato fermato nella notte

I due evasi, Ciobanu Catalin e  Diaconescu Mihal Florin (Ansa)

I due evasi, Ciobanu Catalin e Diaconescu Mihal Florin (Ansa)

Roma, 18 febbraio 2016 - Dopo meno di quattro giorni è finita la fuga dei due evasi dal carcere romano di Rebibbia. Alle 5.30 di questa mattina i carabinieri hanno bloccato durante un controllo, Mihai Florin Diaconescu uno dei due detenuti romeni scappati domenica scorsa dal carcere della Capitale. L'uomo era a bordo di un furgone nella zona di Tivoli Terme e ha tentato una breve fuga a piedi. 

Ieri sera invece, sentendosi ormai braccato, si era costituito il connazionale Catalin Ciobanu. Il 28enne proprio due giorni fa sarebbe dovuto comparire come imputato in un processo per sequestro di persona e morte come conseguenza di altro reato in relazione al decesso di un commerciante egiziano prelevato da casa e stroncato da un infarto. "Il mio assistito ha deciso di consegnarsi ai carabinieri perchè si è reso conto di aver fatto una sciocchezza ed era mortificato per quanto avvenuto", ha spiegato Andrea Palmiero, difensore di Ciobanu.

LA FUGA - I due erano fuggiti intorno alle 18.30 di domenica dopo aver segato con una lima le sbarre di una finestra calandosi con alcune lenzuola legate tra loro. Ciobanu è stato condannato, in via non definitiva, per omicidio, ed è fissata a marzo l'udienza del processo che lo vede imputato. Diaconescu ha una condanna definitiva per rapina, legata in particolare a rapine in villa, con fine pena nel 2021. L'evasione dei due ha suscitato non poche polemiche sulle condizioni di sicurezza e la carenza di personale nel carcere di Rebibbia.