Rossella Brescia (LaPresse)
Roma, 19 ottobre 2017 - Ancora una volta donne contro donne (Rossella Brescia contro Asia Argento). Ancora una volta si parla del caso che ha travolto l'attrice e regista, 'colpevole' secondo alcuni (e alcune) di non aver respinto le molestie del produttore di Hollywood Harvey Weinstein e di aver denunciato gli abusi da lei subiti soltanto venti anni dopo. E mentre la Argento minaccia di andarsene dall'Italia, proprio per non aver trovato solidarietà nelle donne italiane, la voce di Rds rincara la dose con un post per niente morbido.
Usando l'hashtag #quellavoltache creato dalla blogger Giulia Blasi a difesa della Argento e per far parlare tutte le donne vittime di violenze e molestie, la conduttrice radiofonica scrive: "Comunque le cose sono due o sono una cessa oppure c’è qualcosa che non mi torna.....". E continua: "La verità è una sola, quando sento odore di marcio, sfodero il mio sorriso migliore e volto le spalle". Nel post poi la Brescia elenca una serie di 'appuntamenti pericolosi' in cui avrebbe evitato di imbattersi, come a dire che, volendo, è possibile sfuggire alle avances indesiderate.
I social, insomma, ancora una volta sono terreno di polemiche e accesi contrasti. Tantissimi i commenti al post della Brescia, divisi tra apprezzamenti e critiche. Su Twitter, anche la stessa Argento, chiamata in causa, ha replicato alla conduttrice. "Brava, sei meglio tu", ha scritto.
Brava, sei meglio tu
— Asia Argento (@AsiaArgento) 19 ottobre 2017
Ma la figlia di Dario Argento non è l'unica ad aver usato sarcasmo per replicare alla Brescia. Come @ifuseekme, che scrive:
Rossella Brescia in poche righe ci fa sapere che il segreto per non essere stuprate è l'avere un buon intuito come il suo e l'essere cessa.
— väl (@ifuseekme) 19 ottobre 2017
O chi si dice sconvolta dal post della ballerina:
Ho letto il post di Rossella Brescia e wow, sono sconvolta, disturbata, speechless, confusa, amareggiata, incazzata, nervosa, irritata, disgustata
— Lothlórien (@martinaawn) 19 ottobre 2017
Ma anche chi condivide il ragionamento, come Mari Marily:
