Mercoledì 24 Aprile 2024

Capodanno con bestemmia, Freccero sulle critiche: "Vaticano vuole occupare la tv pubblica"

Il consigliere di amministrazione Rai risponde stizzito all'articolo dell'Osservatore Romano

Carlo Freccero (Ansa)

Carlo Freccero (Ansa)

Roma, 2 gennaio 2016 - Sul polverone sollevato dalla bestemmia andata in onda in diretta in sovrimpressione durante la trasmissione di Capodanno di Rai Uno L'Anno che verrà in un tweet sfuggito al controllo, si pronuncia anche il consigliere di amministrazione Rai Carlo Freccero. "Viviamo la crisi più drammatica di sempre - attacca - e i nostri politici si occupano di un orologio guasto e di un sms passato in sovrimpressione per errore nello show di Capodanno, prima consolazione". "Forse abbiamo perso la reale prospettiva delle cose - continua l'autore televisivo ed esperto di comunicazione -. Faccio appello a Berlusconi e Renzi: per il nuovo anno contengano i loro nominati, impegnati nel grande varietà mediatico, indirizzandoli ad un atteggiamento più sobrio o, in alternativa, ad un ruolo di protagonisti nel cinepanettone che quest'anno ha avuto non grandi interpreti".

Poi, stizzito per le polemiche di queste ore sullo show, soprattutto quelle arrivate dall'Osservatore romano, Freccero ne prende nettamente le distanze: "Provo tristezza, perché dopo le email che abbiamo scoperto fatte dal cardinal Bertone e da altri personaggi importanti per introdursi e imporre loro creature alla direzione generale della Rai, l'intervento di oggi dimostra che ancora una volta il Vaticano rispetto alla tv pubblica è sempre identico a stesso: occupazione di potere, occupazione di potere, occupazione di potere. Vergogna".