Venerdì 26 Luglio 2024

WhatsApp stravolge l'aggiornamento di stato: arrivano anche i vocali

La piattaforma di chat di Meta ha deciso di rinnovare profondamente gli aggiornamenti di stato che si possono condividere sul proprio profilo per 24 ore

Notifiche sull'app di WhatsApp

Notifiche sull'app di WhatsApp

WhatsApp punta sempre di più sugli aggiornamenti di stato, la feature che tanto somiglia alle Stories di Instagram, sempre più utilizzata dagli utenti. Con le nuove funzioni introdotte nell’app – come comunicato da Meta in una nota ufficiale – si potranno condividere anche messaggi vocali di 30 secondi, selezionare chi potrà vedere l’aggiornamento e aggiungere delle reazioni. I nuovi aggiornamenti di stato sono già disponibili e verranno rilasciati in tutto il mondo, Italia compresa, nei prossimi giorni.

Come cambiano gli aggiornamenti di stato su WhatsApp

Sono tante le novità per gli aggiornamenti di stato disponibili su WhatsApp. Il più importante è quello che riguarda la possibilità di condividere delle note vocali con i propri contatti. Si potranno registrare messaggi nuovi o condividere note già esistenti; l’unico limite è la durata di 30 secondi. Un’altra novità riguarda l’opportunità di modificare le impostazioni sulla privacy dello stato ogni volta che si aggiorna, per scegliere chi può visualizzarlo. La scelta del pubblico più recente verrà salvata e utilizzata come impostazione predefinita per le prossime condivisioni. Per rispondere a un aggiornamento di stato su WhatsApp si potranno utilizzare anche le reaction: basterà scorrere verso l’alto e scegliere tra una delle otto emoticon che compaiono sullo schermo. Resta naturalmente la possibilità di rispondere tramite testo, adesivi o messaggio vocale. Per rendere più evidenti i contatti che hanno condiviso un aggiornamento di stato sul proprio profilo dell’app, comparirà un cerchio verde intorno alla loro immagine anche nelle chat, nelle liste dei partecipanti ai gruppi e nelle informazioni del contatto. Quando si pubblica un link in un aggiornamento di stato, infine, si potrà visualizzare un’anteprima del suo contenuto prima di cliccarci.