Mercoledì 24 Aprile 2024

Motogp Francia 2021: le pagelle di Le Mans. Petrucci rivede le stelle

Capolavoro Miller, francesi sugli scudi. Bagnaia lotta come un leone, Rossi non si vede

La gioia di Jack Miller a Le Mans (Ansa)

La gioia di Jack Miller a Le Mans (Ansa)

Le Mans, 16 maggio 2021 - Le pagelle del Gp di Francia 2021 di Motogp a Le Mans. Il capolavoro di Miller e le emozioni tutte francesi di Zarco e Quartararo. Bagnaia è un leone, Rossi resta invisibile.

Jack Miller, 10

È fortissimo sotto il sole e sotto la pioggia. Strappa agli avversari una vittoria da leone. Impossibile da domare. La Ducati ha già vinto la sua scommessa portandolo da Pramac al team factory.

Fabio Quartararo, 9

Il terzo posto vale quanto una vittoria, perché la sua gara è stata più complicata del previsto. Gestisce comunque bene la follia del meteo e non azzarda quando capisce che farlo avrebbe significato correre rischi assurdi. Bravo.

Johann Zarco 8,5

Mezzo voto in meno rispetto al Diablo. La ragione è semplice: aveva moto e gomme giuste per firmare il  miracolo. Rimonta e rincorsa sono state uno spettacolo, ma gli è mancato l'ultimo guizzo, quello di andare a prendere Miller e vincere. Peccato.

Francesco Bagnaia, 8

Era all'inferno. Sabato e nella prima sezione della gara di Le Mans. Poi con la sua tenacia ha sfruttato al meglio e al massimo la potenza della Desmo ed è risalito. In alto, molto in alto, subito sotto il podio. Il risultato di Francia gli farà molto comodo in futuro, scommettiamo?

Danilo Petrucci, 8

Voto alto. E assolutamente meritato. Nel week end che per tutti è stato un massacro o quasi, fa brillare la Ktm e torna a rivedere (da vicino) le stelle. Petrux c'è e quello che sta facendo con la piccola Ktm ne è la riprova.

Marc Marquez, 5

È la pagella più difficile perché tutti avevamo già in mente la scena di Marc che torna sul podio. E di sicuro lo avrebbe meritato. Invece, l'infinito doppio intervento alla spalla ci ha reso un Marquez più fragile. Che sbaglia, cade e deve dire addio al primo ritorno fra i big.

Valentino Rossi, 5

Il processo di crescita in Petronas continua. Ma a piccoli passi. Troppo piccoli per uno come lui che ormai sembra abbonato alle zone meno pregiate della classifica. Caro Vale, sta arrivando il Mugello, che facciamo?

Franco Morbidelli, 4

Non che la fortuna gli stia dando una mano, questo no. Ma il Morbido continua ad alternare sensazioni positive a risultati che proprio non vanno. Cade subito, si arrabbia, ci prova ma finisce all'inferno. Questo 2021 sta diventando un bel problema.

Joan Mir, 4

Ci aspetteremmo cose da campione del mondo da lui. Ok, il Gp di Francia è vissuto su troppe variabili incontrollate e incontrollabili come l’alternanza delle stagioni, ma questo non può essere l’attenuante o la giustificazione di un campionato troppo diverso da quello scorso. Sveglia, Suzuki.