Giovedì 25 Aprile 2024

Motogp Brno 2020, le pagelle. Orgoglio Rossi, buio Quartararo

Per Binder vittoria alla Marquez

Valentino Rossi a Brno (Ansa)

Valentino Rossi a Brno (Ansa)

Brno, 9 agosto 2020 - La magia di Binder e la festa Ktm, ma anche la rimonta (e i rimorsi) di Rossi e una Ducati che non c’è più. I voti della Motogp a Brno.

Brad Binder, 10

Vittoria alla Marquez. Tanta prepotenza e sbavutare da ’ragazzino’ che pur di vincere spingerebbe la moto anche a piedi. Applausi.

Valentino Rossi, 8

 Orgoglio e staccate. Rimonta da brividi. Forse la sua gara più concreta da un anno a questa parte. E se sabato le qualifiche fossero andate diversamente regalandogli una griglia migliore, Vale sarebbe arrivato sul podio. Chissà su quale gradino.

Franco Morbidelli, 7

Il secondo posto è una stella al merito preziosa. Ma visto come aveva impostato la sua domenica, scappando alla grande e lasciandosi tutti dietro per oltre metà gara... Insomma, la prossima volta vietato mollare il primo posto.

Alex Rins, 7

Veloce, lucido, calcolatore. Non concede la posizione a Rossi e se ci fossero stati un paio di giri in più sarebbe andato a podio (ai danni di Zarco).

Johann Zarco, 6,5

Terzo e miglior ducatista. Protagonista in negativo del colpo basso a Pol Espargaro. Senza l’episodio in questione sarebbe stato da voto 8, ma essere indisciplinato non paga.

Aleix Espargaro, 6,5

Regala un week end importante ad Aprilia. E ce n’era bisogno. Per un po’ sembra meritare qualcosa di più della posizione numero 10

Fabio Quartararo, 5

Male. Deteriora la zona podio dopo aver sognato la terza vittoria in tre gare. Appare subito in affanno, quando Morbidelli gli rifila un secondo a giro. Poi il buio.

Maverick Vinales, 4

Crisi psicologica o altro? Nervoso e subito lontano dai giochi e dalla bagarre. Lo scorrere dei giri è come un’agonia. Chiudiamola qui e voltare pagina: subito.

Danilo Petrucci, 4

Non c’è. E verrebbe quasi la tentazione di dire che non c’è più. Da quando Ducati ha deciso di non continuare l’avventura insieme. Insomma, la potenza della Desmo rimane tutta nella manopola del gas. C’è il rischio che il suo 2020 diventi un lento e orribile conto alla rovescia per salutare Borgo Panigale.

Andrea Dovizioso, 4

Preoccupante. Ok, proviamo a dargli un’ attenutante e dire che la giornata (anzi tutto il week end) storta può capitare a chiunque. Ma ora Dovi è a un bivio. O lui e Ducati si rimettono a remare nella stessa direzione, o saranno guai.